Vaccino 5-11 anni, Giorgia Meloni non immunizzerà la figlia: "Ci vado molto cauta"

Sul vaccino 5-11 anni, Giorgia Meloni è ancora un po' scettica. La leader di Fratelli d'Italia vuole più garanzie e reputa opportuno fare una valutazione tra rischi e benefici

Vaccino 5-11 anni, la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni non è troppo d'accordo sul fatto di vaccinare questa fascia d'età. A dimostrare la sua posizione, il fatto di non voler vaccinare la sua piccola di 5 anni. La sua non è sfiducia nel vaccino, anzi. La Meloni vorrebbe solo delle certezze in più.

Giorgia Meloni sul vaccino 5-11 anni

Giorgia Meloni è intervenuta ieri sera al programma "Dritto e Rovescio", in onda su Rete 4, condotto da Paolo Del Debbio. La leader di FdI ha dichiarato di volerne sapere di più prima di poter sottoporre sua figlia di 5 anni al vaccino. Dati alla mano, la Meloni ha dichiarato che "tra 0 e 19 anni il rischio di mortalità da Covid è dello 0,01%, dato dell'Iss. E' la stessa possibilità di essere colpiti da un fulmine". Secondo Giorgia Meloni, infatti, visto il basso dato di mortalità tra i giovanissimi, sono stati forniti vaccini che "hanno avuto una sperimentazione inferiore ad altri vaccini". La sua posizione riguardo il vaccino per la fascia d'età 5-11 non è dunque cambiata da metà novembre. Il mese scorso, infatti, la Meloni ai microfoni di SkyTg24 dichiarò che "oltre il 90% dei morti aveva 65-80 anni, quella è la categoria da difendere. Si proceda con forza a vaccinare chi è veramente a rischio, ma perchè il vaccino a chi ha 5 anni? Per il nonno no perchè rischia di attaccarlo lo stesso, per se stesso il Covid non fa particolarmente danni. Io mia figlia non la faccio vaccinare".

Bisogna valutare rischi e benefici

La sua idea sui vaccini, come molti potrebbero credere, non è assolutamente negativa. Giorgia Meloni, infatti, è vaccinata. Ciò però non le vieta di esprimere alcuni pareri che potrebbero far trapelare un po' scetticismo. La Meloni ha dichiarato infatti di guardare i dati empirici e facendo il confronto con altre tipologie di farmaci ha affermato che "quando prendiamo una medicina, noi facciamo una valutazione tra rischi e benefici. Evitando ragionamenti da tifoserie, bisogna fare un ragionamento". Sopratutto riguardo il vaccino sui bambini, secondo Giorgia Meloni, bisogna fare tutte le valutazioni del caso ed andarci cauti, o almeno lei così farà.