Nuovo codice della strada, le principali novità in vigore dal 10 novembre
Monopattini elettrici, bonus patente e norme contro l'inquinamento: ecco le principali novità del nuovo codice della strada previsto dal Decreto Infrastrutture
In vigore dal 10 novembre 2021 con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il nuovo codice della strada rappresenta un fondamentale aggiornamento alla luce delle novità apparse negli ultimi anni nella circolazione veicolare. Il testo, contenuto all'interno del Decreto Infrastrutture, contiene infatti nuove norme su monopattini e auto elettriche, lotta all'inquinamento e multe per chi utilizza smartphone e tablet alla guida. Sostanziali modifiche anche alle regole per i neopatentati e incentivi per chi si appresta a conseguire la patente.
Nuovo codice della strada, tutte le principali novità
Importante modifica del codice è quella che interviene sull'utilizzo alla guida dei cosiddetti "apparecchi radiotelefonici". Fino a oggi infatti il termine includeva soltanto i telefoni cellulari, ma con l'aggiornamento del testo potranno essere multati anche coloro che usano "smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante".
Inasprimento delle sanzioni per chi parcheggia la propria automobile in zone riservate ai disabili senza averne il diritto. In questo caso le multe andranno da un minimo di 168 a un massimo di 672 euro, mentre i punti decurtati dalla patente da 2 passeranno a 6. Oltre a ciò, nel caso tutti i parcheggi per disabili siano occupati, coloro che dispongono di regolare contrassegno potranno parcheggiare gratuitamente l'auto nei posteggi a strisce blu. Previsto apposito contrassegno anche per usufruire dei cosiddetti parcheggi rosa, riservati alle donne in gravidanza o ai genitori con figli fino ai due anni.
Il nuovo testo vieta inoltre la presenza di messaggi sessisti o violenti su mezzi e cartelloni stradali. Un riferimento questo ai numerosi pannelli presenti sulle strade italiane che vengono puntualmente decorati da donne discinte per pubblicizzare un prodotto o un servizio. La norma è pensata per ridurre gli stereotipi di genere, ma vale anche per messaggi offensivi o lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso e dell’appartenenza etnica.
Tra le ulteriori novità nel codice della strada arriva anche quella che impone ai clienti delle società di noleggio veicoli di pagare le sanzioni per eventuali infrazioni commesse alla guida. Sarà infatti a questi, e non più all'impresa di noleggio, che verrà recapitato il verbale. Viene inoltre reso obbligatorio dare la precedenza ai pedoni che si accingono ad attraversare la strada.
Le novità sui monopattini nel nuovo codice della strada
Per i monopattini elettrici, che hanno invaso le strade delle grandi città in questi ultimi due anni, viene resa obbligatoria la presenza delle frecce e delle luci di stop, oltre a quella dei freni su entrambe le ruote del veicolo con tempo per adeguarsi fino al gennaio del 2024. Non è stato inserito nel testo invece l'obbligo di casco per i conducenti maggiorenni e nemmeno della targa, mentre l'assicurazione sarà obbligatoria soltanto per i monopattini a noleggio.
Fissati anche i limiti di velocità per i suddetti mezzi, con un massimo di 6 km/h nelle aree pedonali e di 20 in tutte le altre. I monopattini elettrici non potranno inoltre circolare né sostare sui marciapiedi e non potranno andare contromano.
Nuovo codice della strada, le norme anti inquinamento
Ulteriore stretta per i veicoli inquinanti. A partire dal 30 giugno 2022 sarà infatti vietata la circolazione per i veicoli facenti parte della categoria M2 e M3 con caratteristiche Euro 1. Analogo stop dal 2023 per le stesse categorie di veicoli ma con caratteristiche Euro 2 e da gennaio del 2024 per i veicoli M2 e M3 con caratteristiche Euro 3. Aumentano inoltre i contributi per il ricambio del parco veicoli adibito al trasporto pubblico locale, con uno stanziamento di 5 milioni di euro per il 2022 e di 7 milioni per gli anni che vanno dal 2023 al 2035.
Sul fronte green novità anche per quanto riguarda le automobili elettriche, con le quali non ci potrà fermare per più di un’ora negli appositi stalli di ricarica. Si tratta di un divieto che però non vale tra le 23 e le 7 del mattino, ad eccezione delle cosiddette aree fast e super fast.
Prolungato di un anno il foglio rosa
Per quanto riguarda i giovani e i neo patentati il governo ha confermato in via definitiva la norma - introdotta a seguito della pandemia - che prolunga di un anno la validità del foglio rosa. Sarà inoltre possibile ripetere tre volte l'esame pratico di guida, con i neopatentati che potranno guidare un mezzo fino a 95 Cavalli di potenza avendo in auto una persona di età non superiore a 65 anni e che abbia la patente da almeno 10 anni. Dall'altro lato vengono però inasprite le sanzioni per chi si esercita senza istruttore al proprio fianco, con multa da 430 a 1.731 euro e il fermo amministrativo del veicolo per un periodo di 3 mesi.
Introdotto inoltre il Bonus patente, che non potrà però essere superiore al 50% delle spese sostenute per il conseguimento del documento di guida. Potranno richiederlo i giovani fino a 35 anni percettori di reddito di cittadinanza o altri ammortizzatori sociali che dimostrano di voler lavorare nell’autotrasporto e di avere un contratto di lavoro entro tre mesi dalla patente.