Matrimonio Bezos-Sanchez a Venezia, 90 jet privati, 9 megayacht, 200 ospiti ed un’”armata” di ex Marines a fare da guardia
Lusso e segreti del matrimonio dell'anno. I wedding planner sono gli stessi di Clooney. E Venezia ringrazia col comitato del sì
Ottanta voli privati, da Los Angeles, New York, Londra e Dubai. Forse addirittura 90. E poi il Koru da 500 milioni di dollari del proprietario di Amazon, più altri otto megayacht che ormeggeranno tra la Stazione Marittima, Riva degli Schiavoni, Punta della Dogana, San Basilio e Zattere. […] Sono dati per certi i tre eventi clou del matrimonio dell’anno tra Jeff Bezos e Lauren Sánchez: 26 giugno serata di gala al Lido, 27 giugno rinnovo della promessa sull’isola di San Giorgio, sabato 28 party finale alla Scuola Grande della Misericordia.
E, a vegliare sulla sicurezza dei duecento ospiti, ex Marines che lavorano per società private, reclutati dal magnate per stare fuori dagli hotel e sui canali (hanno chiesto l’autorizzazione a usare moto d’acqua) in modo da tenere alla giusta distanza paparazzi, giornalisti e contestatori. Impossibile avere dettagli.
Del resto, non è un caso se il terzo uomo più ricco del mondo […] si sia rivolto a Lanza & Baucina, l’agenzia specializzata in eventi extralusso nata a Londra 25 anni fa e che ha già seguito proprio a Venezia i matrimoni di François-Henri Pinault e Salma Hayek, George Clooney e Amal Alamuddin, Alexandre Arnault e Géraldine Guyot.
Perché se il pericolo è il mestiere di James Bond, gli italianissimi conti Riccardo e Aleramo Lanza e il cugino principe Antonio Licata di Baucina hanno fondato la loro impresa sulla riservatezza. […] E a riprova del loro metodo di lavoro, basato sulla discrezione, non si trovano sui social tracce delle cose che hanno seguito. Con loro si va sulla fiducia e su un portafogli considerevole. Tant’è che Glitz , la testata economico-investigativa specializzata nel lusso, ha calcolato che nel 2023 il fatturato di Lanza & Baucina è stato di 40 milioni di sterline (46,7 milioni di euro).
Il magnate farà una sontuosa donazione alla città, come gli aveva suggerito l’amica Diane von Fürstenberg.
E pazienza se gli attivisti di «No Space for Bezos» promettono battaglia (pacifica): è già nato il contro comitato dei «Yes Venice Can», composto da «cittadini, lavoratori e imprese per una Venezia internazionale e inclusiva». Attesa per le 200 celeb che hanno ottenuto l’invito esclusivo. Ce n’è per tutti i gusti: da Lady Gaga a Barbra Streisand, da Leo DiCaprio a Ivanka Trump e Oprah Winfrey.