03 Novembre 2025
(XINHUA) - PECHINO, 3 NOV - La spinta della Cina per una maggiore apertura e collaborazione globale è stata evidenziata in maniera marcata al vertice dei leader economici dell'Asia-Pacific Economic Cooperation (APEC) in Repubblica di Corea.
Con il suo impegno costante per un'apertura di alto livello e forti capacità innovative, la seconda economia mondiale è ben posizionata per guidare un futuro prospero per la regione Asia-Pacifico e mantenere il suo ruolo come fulcro della crescita economica globale.
Definita il "miracolo dell'Asia-Pacifico", la regione è emersa come un centro nevralgico della crescita economica globale, un pilastro di stabilità dello sviluppo e un punto di riferimento della cooperazione internazionale.
La Cina ha da tempo capito che il suo successo economico è strettamente legato alla più ampia stabilità e crescita della sua regione. Di conseguenza, ha perseguito costantemente una strategia di apertura e promosso l'innovazione in modo da rafforzare la propria economia e, allo stesso tempo, dare un sostanziale impulso alle altre economie della regione.
"Dobbiamo continuare ad ampliare l'apertura a livello istituzionale, salvaguardare il sistema commerciale multilaterale e promuovere flussi economici internazionali più ampi. Dovremmo trarre slancio dall'apertura per promuovere la riforma e lo sviluppo, condividere le opportunità con il resto del mondo e promuovere uno sviluppo comune", secondo quanto si legge nelle Raccomandazioni per la formulazione del 15esimo Piano Quinquennale recentemente adottate alla quarta sessione plenaria del 20esimo Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese.
Negli ultimi cinque anni, la Cina si è classificata al primo posto mondiale nel commercio di beni e al secondo nel commercio di servizi. Ha attratto oltre 700 miliardi di dollari statunitensi di investimenti esteri, mentre i suoi investimenti all'estero sono cresciuti a un tasso medio annuo superiore al 5%. Inoltre, il Paese ha ridotto la lista negativa per gli investimenti stranieri ed esteso la politica unilaterale di esenzione dal visto a un numero maggiore di Paesi.
Nei primi tre trimestri di quest'anno, le importazioni e le esportazioni cinesi con le altre economie APEC sono aumentate del 2% su base annua, raggiungendo i 19,41 trilioni di yuan (circa 2,74 trilioni di dollari statunitensi), pari al 57,8% del valore totale dell'import-export della Cina, secondo le statistiche ufficiali.
Oggi, le politiche economiche cinesi, in particolare la sua strategia di apertura di alto livello, svolgono un ruolo cruciale nel guidare la crescita e la prosperità della regione. Sforzi come la Belt and Road Initiative (BRI) hanno rafforzato la connessione tra la Cina e le altre economie attraverso il commercio, la logistica e le infrastrutture digitali.
Grazie a meccanismi di cooperazione come la BRI, il Partenariato Economico Globale Regionale (Regional Comprehensive Economic Partnership, RCEP) e l'area di libero scambio Cina-ASEAN aggiornata, le barriere commerciali all'interno della regione saranno ulteriormente ridotte e la cooperazione si estenderà anche ai settori emergenti del green, del digitale e dell'intelligenza artificiale (IA), ha dichiarato Liu Jing, capo economista per la Grande Cina di HSBC.
L'ascesa della Cina come potenza economica globale è stata notevole, e la sua porta verso il mondo continuerà ad aprirsi sempre di più.
La Cina ha posto grande enfasi sull'innovazione nella crescita della propria economia, e la sua abilità nei settori high-tech, come l'intelligenza artificiale, la robotica e le energie rinnovabili, l'ha portata in prima linea nei progressi tecnologici globali.
Ma la Cina non sta solo potenziando la propria economia; sta anche contribuendo ad accelerare la crescita in tutta la regione Asia-Pacifico. Come evidenziato al vertice APEC, il Paese mira a "eliminare insieme la povertà e promuovere una prosperità condivisa per tutti i popoli dell'Asia-Pacifico" e a "approfondire la cooperazione sulle tecnologie open source costruendo un ecosistema aperto e competitivo per l'innovazione".
Liu ha osservato che un numero crescente di imprese a capitale straniero sta stabilendo centri di ricerca e sviluppo in Cina, scegliendo il Paese come hub per la produzione e l'innovazione. Allo stesso tempo, sempre più aziende cinesi si stanno espandendo a livello globale, aprendo stabilimenti in regioni vicine ai consumatori finali, comprese molte economie dell'area Asia-Pacifico.
HSBC ha previsto che lo sviluppo della Cina nei settori dell'intelligenza artificiale e della robotica genererà effetti di ricaduta attraverso la sua rete di commercio e investimenti. I progressi tecnologici e i vantaggi di mercato della Cina forniranno costantemente nuovi motori di crescita e stabilità per la cooperazione regionale; i membri dell'APEC accelereranno la propria trasformazione green e l'aggiornamento digitale attraverso collaborazioni nelle catene industriali, nel capitale e nell'innovazione, promuovendo così il progresso dell'intera regione Asia-Pacifico.
L'apprendimento reciproco e la collaborazione hanno aiutato la regione Asia-Pacifico a mantenere il suo status di centro globale per l'innovazione scientifica e tecnologica, sede delle reti più trafficate al mondo di persone, finanza, logistica e informazione, nonché di alcune delle catene industriali più importanti, ha dichiarato Dai Erbiao, direttore dell'Asian Growth Research Institute.
Dai ritiene che, in qualità di Paese ospitante del prossimo vertice dei leader economici dell'APEC, la Cina promuoverà la cooperazione regionale favorendo nuove industrie nella protezione ambientale come motori di crescita, promuovendo il progresso tecnologico nelle scienze della vita e nella sanità, sostenendo lo sviluppo sano dei settori high-tech come l'intelligenza artificiale e rafforzando la comprensione reciproca tra i membri dell'APEC. (XINHUA)
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