Festa del Gatto 2023, i gatti più strani del mondo: le immagini
Ecco, in occasione della festa del gatto 2023, le immagini dei gatti più strani e belli del mondo
In occasione della Festa del Gatto 2023, che si celebra oggi, venerdì 17 febbraio, proponiamo le immagini dei gatti più strani (e belli) del mondo. Come prima foto potete ammirare il cosiddetto gatto di Pallas, una palla di pelo grigia che vive in Asia centrale, in luoghi spesso inaccessibili e isolati. Tale gatto, a quanto sembra, assomiglia molto al cattivo di Kung Fu Panda 1, a cui forse gli autori del cartone animato si sono ispirati.
Selkirk Rex e Munchkin
Nella seconda foto lo Selkirk Rex colpisce subito per il suo manto riccioluto. Originario degli Stati Uniti sembra che presenti un carattere riservato, ma giocherellone. Il pelo sembra morbidissimo e quei ricci sono tutti da coccolare! La terza foto invece ritrae un bellissimo Munchkin. Questa razza è comprensibilmente chiamata anche quella dei “gatti bassotti”. Non aspettatevi di vederli correre e saltare come gli altri: hanno una mutazione genetica che fa diventare le loro gambe incredibilmente corte. Questa viene detta “acondroplasia”. La genetica rappresenta un vero e proprio pericolo per questa razza: i gattini che nascono con due copie del gene Munchkin non sopravvivono. Toraci infossati e deformità spinali sono purtroppo alcuni dei tratti principali di questi amici pelosi.
Sphynx
O li ami o li odi. Nella quarta foto troneggia un cucciolo di Sphynx: il "gatto rugoso". Hanno in apparenza un aspetto truce, ma sono dolcissimi e si affezionano molto facilmente. Inoltre detestano e soffrono la solitudine. Il nome potrebbe trarre in inganno: non sono originari dell'Egitto, bensì del Canada. Lo avreste mai detto con quel pelo così corto? Da "gatti strani" sono passati nel giro di qualche hanno ad essere estremamente apprezzati e conosciuti proprio per la loro particolarità estetica. Ecco alcune curiosità: questo gatto era incredibilmente raro a causa della lunghezza necessaria al suo allevamento. Risalente al 1966, il primo gatto, Prune, è morto senza partorire una cucciolata. Nel 1967, una madre Sphynx e i suoi cuccioli furono salvati. Dopo una seconda cucciolata, due gattini furono trasportati a Londra, e da lì nacque la razza.
Pixie Bob: la lince domestica
Nella quinta foto invece ecco un Pixie Bob. Questo micio assomiglia in modo particolare a una piccola lince... Motivo per cui è spesso definito "lince domestica". Nonostante l'aspetto selvatico sembra che abbia un carattere molto simile a quello del cane fedele. Una curiosità: questi gatti miagolano raramente, o non miagolano affatto. Comunicano cinguettando e seguono anche i loro proprietari in giro per casa. Sembra che i Pixie Bob siano incredibilmente intelligenti e si divertano a camminare al guinzaglio e a giocare a riportare oggetti.
American Curl
Il tratto distintivo della curiosa razza nella sesta foto, l'American Curl, è rappresentato dalle orecchie arricciate all'indietro. Come indica lo stesso nome, questo gatto nasce in America, negli Stati Uniti. Si tratta di un gatto che ama la compagnia e le coccole. A differenza di quanto a volte si dice, sembra che non abbia particolari problemi legati alla forma delle sue orecchie. Sono inoltre gatti robusti: i maschi di questa razza possono arrivare a pesare fino a 8 kg. I cuccioli inoltre potrebbero non presentare subito la caratteristica forma delle orecchie: la sua comparsa avviene verso il quarto mese di vita di questi animali.
Seychellois
Chiudiamo in bellezza con il gatto nella settima foto. Si tratta di un Seychellois, una razza molto particolare. Il muso appuntito su cui spiccano due grandi orecchie è sicuramente il suo lato più caratteristico e curioso. Gli occhi hanno un taglio a mandorla, che sembrano risultare ancora più grandi sul muso esile del Seychellois. Sembra essere generalmente un gatto molto affettuoso con il suo padrone.