Elodie, luci rosse e pole dance al Forum di Milano per la libertà femminile, ma il web: "Non è mostrandoti nuda che risolvi il problema", un utente: "Inizia con la P e non è patriarcato" - VIDEO

"La donna deve essere libera di esprimersi, amare e di fare quel che le pare senza nessun condizionamento". E' il messaggio di Elodie, protagonista nella serata di ieri al Forum di Milano per il suo concerto. Un messaggio che sta portando avanti da diverse settimane e che trova più consensi dopo i recenti femminicidi registrati in Italia e che fa da corredo ad uno show sempre più internazionale: dal blocco dedicato al clubtape “Red Light” passando per la pole dance e il carisma della stessa Elodie, che comanda, gestisce, gioca ironicamente con il suo corpo di ballo di undici elementi.

Elodie, luci rosse e pole dance al Forum di Milano per la libertà femminile

"La donna deve essere libera di esprimersi, amare e di fare quel che le pare senza nessun condizionamento". E' il messaggio di Elodie, protagonista nella serata di ieri al Forum di Milano per il suo concerto. Un concerto che assomiglia sempre di più agli show internazionali, grazie all’impianto scenico, il quale è costituito da un palco principale, che si sviluppa su più livelli, poi c’è anche un secondo palco immerso nella platea e a collegare le due scene una lunga passerella. Al centro c’è Elodie, che, come da sua richiesta, non annoia il pubblico ma anzi lo fa "ballare, stancare e divertirsi".

Il web: "Non è mostrandoti nuda che risolvi il problema"

Eppure su Twitter molti utenti non sono proprio d'accordo con la scelta della cantante. Il look, mostrato da Elodie durante i suoi spettacoli, ha lasciato molte perplessità ad alcuni spettatori, che hanno deciso di commentare sui social. "Non è mostrandoti nuda che risolvi il problema", le fa notare un utente. Ma c'è anche chi scrive in maniera ironica. "Per fortuna c'è Elodie a mettere al centro del suo spettacolo la musica e le parole, inoltre la ringraziamo per innalzare l'immagine della donna abbattendo gli stereotipi maschilisti".