Cauzzi (Passione Gourmet): "Piatti Chiari 2026 racconta la ristorazione inclusiva, con iliad abbiamo realizzato un progetto innovativo"
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Il curatore della guida e founder di Passione Gourmet, intervistato da Il Giornale d’Italia, spiega la nascita del progetto con iliad, i criteri di selezione dei 1.000 locali premiati e le nuove idee già in cantiere
Alberto Cauzzi, curatore della guida Piatti Chiari 2026 e founder di Passione Gourmet, ha rilasciato un’intervista a Il Giornale d’Italia, in cui racconta la nascita del progetto con iliad, i criteri di selezione dei 1.000 locali e selezionati, di quelli premiati e le nuove idee già in cantiere
Progetto Piatti Chiari 2026. Come nasce l'iniziativa e come decidete di partecipare?
È stato un caso fortuito. Quando io e l’AD di iliad, Benedetto Levi, ci siamo conosciuti, mi ha comunicato la sua proposta perché è un appassionato di cucina e da lì, seppur inizialmente con timore, siamo partiti con molte idee concrete. Poi nella creazione della guida, che a parer mio si distingue dalle altre già in circolazione, raccontiamo trasversalmente una grande varietà di ristoranti. Per la prima volta si parla di realtà culinarie inclusive come il Tortellante di Massimo Bottura, Roots di Jessica Rosval e come PizzAut
È possibile quindi realizzare una ristorazione inclusiva?
Assolutamente sì. Quella è la vera ristorazione, inclusiva e sostenibile. Perché, per esempio, il progetto Roots di Jessica Roots ha dato un'indipendenza sia sociale, sia economica a tante donne in difficoltà, o come il Tortellante, che raccoglie ragazzi con disabilità e li immette nel mondo del lavoro. La ristorazione inclusiva è qualcosa di profondamente italiano
Quale è stato il criterio con cui avete scelto i ristoranti che poi sono stati anche premiati?
I 1000 ristoranti selezionati sono frutto di tante visite, sono stati testati almeno il doppio dei ristoranti, in realtà la maggior parte li abbiamo conosciuti tramite passaparola. Ci tengo a dirlo, quella che abbiamo attuato è stata una selezione, in verità in Italia i posti di qualità sono moltissimi e questa in effetti è stata solo la nostra prima selezione. Abbiamo cercato di creare una guida completa di pasticcerie, locali etnici, pizzerie, trattorie e bistrot contemporanei
È stato difficile scegliere?
Sì, è stato difficile partire. iliad è stata fantastica perché ci ha dato autonomia, energia, idee e lavorare così è molto più facile e piacevole
Quale è il futuro del progetto?
Abbiamo già in cantiere tante nuove idee con Iliad. Abbiamo appena realizzato un progetto stampato e non digitale in una una società tecnologica come iliad è assolutamente innovativo, ma comunque molti futuri progetti saranno online