Diotallevi (SRG): “La transizione energetica potrà funzionare solo con un mix equilibrato di soluzioni e tecnologie, non con visioni integraliste"
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L'Amministratore Delegato SRG, nell'intervista rilasciata a Il Giornale d'Italia ha parlato del panel di approfondimento sulla transizione energetica organizzato dal gruppo
Denis Diotallevi, Amministratore Delegato SRG, nell'intervista rilasciata a Il Giornale d'Italia ha parlato del panel di approfondimento sulla transizione energetica organizzato dal gruppo.
Come si integra la sostenibilità con la costruzione di edifici?
Per quanto ci riguarda, da sempre consideriamo l'efficienza energetica la nostra modalità di dare un contributo allo sviluppo sostenibile. Ovviamente il punto di partenza sono gli edifici. Il nostro è un approccio tecnologico con soluzioni nostre, proprietarie, che cerchiamo di integrare con le tante anime che abbiamo all'interno del nostro gruppo, non ultimo quello di general contractor che si occupa appunto di edifici
Il progetto con cui vi presentate qui è Ecomondo.
Abbiamo creato un panel particolarmente interessante perché ci sono anime private, anime pubbliche, è presente lo Stato, la difesa quindi il patrimonio pubblico, ma anche enti intermediari finanziari come ad esempio Cdp, che sono un pò la cabina di regia di certe iniziative che possono essere solo di sistema. Io credo che sia un momento di approfondimento veramente interessante. Noi siamo orgogliosi di ospitarlo
Come si può realizzare effettivamente realizzare una transizione energetica?
Ma noi siamo convinti che alla fine la transizione energetica potrà funzionare se solo si faranno dei mix nelle scelte. Quindi non bisogna essere integralisti di una soluzione rispetto all'altra. Si parla tantissimo di idrogeno, una cosa nella quale anche noi crediamo tanto, magari traslata un pò più in là nel tempo rispetto a quello di cui si parla. Però sicuramente il mix energetico è quello che farà la differenza e noi speriamo che l'Italia sia in grado di rendersi autonoma e di vedere lontano, cercando appunto di integrare tutte le soluzioni che oggi sono tecnicamente disponibili
Gli obiettivi nel breve periodo?
Il Gruppo SRG ha appena superato da poco 1000 dipendenti. Abbiamo un volume d'affari che si aggira intorno a 1 miliardo di euro, 100 milioni di Ebitda come target per il prossimo anno. Stiamo crescendo bene, cresciamo per linee interne anche tramite acquisizioni. La vera sfida è quella di integrare le persone, perché sono sempre quelle che fanno la differenza