Purcaro (DEKRA): “Ogni anno 1,2 milioni di morti per incidenti stradali: la mobilità sicura si costruisce con consapevolezza e tecnologie che riducono del 50% l’incidentalità”
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Il Presidente di DEKRA, nell'intervista rilasciata a Il Giornale d'Italia, ha parlato dell'impegno per la sicurezza: 32 milioni di veicoli revisionati all’anno e soluzioni avanzate per una mobilità più sicura e sostenibile
Il Giornale d'Italia ha intervistato Toni Purcaro, Presidente di DEKRA, in occasione del #FORUMAutoMotive, ormai appuntamento di riferimento per il settore della mobilità, che quest’anno porta il titolo “Automotive, Quale Futuro”.
Cosa significa mobilità sicura?
Mobilità sicura significa soprattutto in questo momento consapevolezza. E' importante aver presente qual è la dinamica delle morti per incidenti stradali. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ci dice che ogni anno muoiono circa 1.200.000 persone per incidenti stradali, come se sparisse una città come Milano. Per questo bisogna avere davvero consapevolezza della rilevanza di questo aspetto e fare e adottare tutte le migliori pratiche, quindi non solo tecnologia, infrastruttura e evoluzione, ma soprattutto rispetto delle regole
Quali sono le azioni concrete realizzate da DEKRA?
DEKRA quest'anno compie cent'anni a servizio della sicurezza stradale, sia a servizio della sicurezza nella quotidianità con la revisione di circa 32 milioni di veicoli all'anno in giro per il mondo, ma anche il testing di tutte le tecnologie a bordo per migliorare la sicurezza, quindi gli ADAS che come sappiamo possono ridurre del 50% l'incidentalità
Quali sono gli obiettivi futuri?
Gli obiettivi futuri sono di contribuire ovviamente a migliorare quella che è la sicurezza sulle strade, a migliorare quella che è la sicurezza dei veicoli e a fare in modo che la tecnologia sia sempre di più al servizio della persona