Goretti (JTI Italia): "Con il social Contest di oggi valorizziamo le imprese che vogliono promuovere l'inclusione e lo sviluppo sociale"
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Il Giornale d'Italia ha intervistato Alessandra Goretti, Corporate Affairs & Communication manager di JTI Italia: "Collaborare con partner come CDO e coinvolgere le istituzioni è la ricetta per costruire e investire nel futuro, crediamo nella sussidiaretà, le aziende possono offrire competenze e know-how"
Alessandra Goretti, Corporate Affairs & Communication manager di JTI Italia, in occasione del Meeting di Rimini 2025 "Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi", è stata intervistata da Il Giornale d'Italia.
Oggi sono stati premiati i vincitori del Social Contest 2025, un'iniziativa promossa insieme a CDO Opere Sociali. Secondo lei, qual è il valore aggiunto di un progetto come questo per JTI Italia?
"Oggi siamo qui al Meeting di Rimini insieme a CDO e siamo davvero orgogliosi, come JTI Italia, di poter premiare le quattro realtà vincitrici del nostro Social Contest. Il nostro impegno verso il sociale e verso il sostegno concreto a realtà che operano quotidianamente sul territorio è costante e fondamentale.
Siamo convinti che il ruolo delle aziende sia centrale nel promuovere l’inclusione sociale e nel contribuire attivamente allo sviluppo delle comunità in cui operano. Collaborare con partner come CDO, che facilitano il dialogo tra imprese e terzo settore, e coinvolgere anche le istituzioni, rappresenta per noi la ricetta per costruire e investire nel futuro."
Quali sono, oggi, le condizioni ideali affinché la collaborazione tra imprese, terzo settore e istituzioni possa generare cambiamenti duraturi nella società?
"Come JTI Italia, crediamo da sempre che la collaborazione tra imprese, terzo settore e istituzioni sia fondamentale. Promuoviamo infatti un principio di sussidiarietà, secondo cui le aziende possono intervenire in supporto laddove le istituzioni non riescono ad arrivare, offrendo competenze e know-how utili al terzo settore.
Per questo motivo ci impegniamo attivamente nel sociale, collaborando in modo concreto con realtà come CDO e Progetto Arca. Crediamo che per investire seriamente nel futuro, sia essenziale operare in un quadro normativo stabile, che favorisca interventi a lungo termine.
I progetti che sosteniamo non sono iniziative spot, ma percorsi strutturati e continuativi."