Battistoni: “Difendere la nostra pesca in sede europea”

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“Fra pochi mesi il rinnovo del Parlamento UE, quindi aprire un nuovo dialogo. Ma il Governo si sta già muovendo bene”

Si è svolto oggi, presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica, l’evento “La Filiera ittica: l’importanza di una comunicazione sostenibile”.

Nel corso dell'incontro, presentata la ricerca “Gli italiani e i consumi ittici. Resistenze, ostacoli e opportunità per facilitare la scelta del prodotto ittico fresco italiano”, promossa dall’UGL Agroalimentare e realizzata dall’Istituto demoscopico Lab21.01.

Francesco Battistoni, Vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:

“Credo che il Governo si stia muovendo a 360°, proprio in favore del settore, nel difendere la nostra pesca in sede europea, nell’affrontare i problemi quotidiani, vedi il granchio blu, che ormai sta purtroppo infestando i nostri mari. E poi, attraverso una serie di programmazioni, che vanno sempre più verso una sostenibilità sociale, ma anche una sostenibilità ambientale, quindi nel preservare i nostri mari.

Però, io credo che le due cose debbano andare di pari passo, perché l’attività di pesca nel nostro Paese è un settore molto importante, forse spesso ce lo dimentichiamo, ma non è così.

Credo che dobbiamo sempre puntare, come dicevo, su una tutela del settore, soprattutto a livello europeo, perché i diversi tipi di pesca, che si praticano a livello europeo, non sono paragonabili a quelli nostri.

Quindi, dobbiamo essere bravi a far capire, come sta facendo il Governo in sede europea, quelle che sono le nostre principali caratteristiche. Perché tanto, come sapete bene, tutto dipende dalle direttive europee.

Peraltro, fra pochi mesi ci sarà il rinnovo del Parlamento Europeo, quindi vediamo anche di aprire un nuovo dialogo. Ma credo che il Governo già si stia muovendo bene. Ma soprattutto, noi dobbiamo anche fare un punto della situazione.

Noi veniamo da un periodo estremamente difficile, perché  siamo passati dal covid, quindi con la chiusura dei ristoranti, di tutto il reparto rega, il settore ne ha fortemente risentito, per poi passare al caro bollette e al caro carburanti. Quindi, credo che il settore ed il Governo abbia dato una grande risposta a tutto ciò. Contemporaneamente, è riuscito anche ad affrontare con immediatezza i problemi, che si sono purtroppo rivelati forti, anche nell’ultimo anno, come dicevo il granchio blu, ma purtroppo stiamo assistendo anche all’evidenza di altre specie aliene. Quindi dobbiamo essere bravi su questi tre settori, farci rispettare in Europa, tutelare il settore, per quanto riguarda la sostenibilità.

Ma soprattutto, cercare di comunicare anche all’esterno l’importanza anche del consumo del nostro prodotto ittico, perché non dobbiamo sottovalutare l’utilità di questo settore, che ripeto da tanto al nostro Paese.”