02 Dicembre 2025
Le forze russe rivendicano la presa di Pokrovsk e Vovchansk, mentre il Cremlino sottolinea che gli sviluppi sul campo rappresentano per Kiev “una tragedia”. Vladimir Putin attribuisce la responsabilità di quanto accade alle “politiche criminali” della leadership ucraina, definita una “giunta di ladri”. L’avanzata di Mosca, secondo fonti russe, apre ora nuovi scenari operativi su più fronti del conflitto.
Secondo quanto comunicato dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, le forze armate russe avrebbero preso il controllo di Pokrovsk, nel Donetsk, e di Vovchansk, nella regione di Kharkiv. Peskov riferisce che il presidente Vladimir Putin è stato aggiornato sugli sviluppi direttamente dai comandi militari.
Fonti militari russe citate dall’agenzia Tass sostengono che la difesa di Vovchansk sarebbe costata all’Ucraina 8 mila soldati. Le stesse fonti parlano di un totale del 46% di perdite del personale ucraino nell’arco di 18 mesi, pari a 23 mila uomini tra morti e feriti, con una media giornaliera di “oltre 40 tra morti e feriti”.
Per Mosca, la caduta di Vovchansk rappresenterebbe un punto di svolta. Il ministro della Difesa russo Andrei Belousov, in un messaggio alle truppe impegnate nell’operazione, ha parlato di un successo strategico e ha ringraziato le unità sul campo per aver “liberato” la città. “La sua liberazione crea le condizioni affinché l'intero gruppo di forze possa avanzare ulteriormente. Mi congratulo con voi per questo successo”, si legge nel telegramma, nel quale il ministro aggiunge: “Avete compiuto un importante passo avanti verso la vittoria e verso il raggiungimento degli obiettivi dell'operazione militare speciale”.
Successivamente, visitando un centro di comando delle forze impegnate nel conflitto, Putin ha ribadito la necessità di prepararsi a continuare le operazioni anche durante l’inverno. “Putin - scrive il Cremlino sul suo canale Telegram - ha ringraziato i comandanti e il personale delle formazioni per le azioni riuscite e ha posto l'obiettivo di garantire alle forze russe tutto ciò di cui hanno bisogno per condurre azioni militari nel periodo invernale prossimo”.
Il presidente russo ha poi definito gli sviluppi sul terreno “una tragedia” per il popolo ucraino, accusando la leadership di Kiev di essere responsabile delle sofferenze causate dalla guerra. “Questa è una tragedia per il popolo ucraino, connessa alle politiche criminali di questa giunta di ladri che ha preso il potere a Kiev”, ha dichiarato.
Secondo i comandi militari russi, oltre a Pokrovsk e Vovchansk, le truppe di Mosca starebbero avanzando anche in altre direzioni, inclusa la regione di Zaporizhzhia.
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