Iran, 30 anni di menzogne di Netanyahu, da "Teheran produrrà 25 bombe atomiche all'anno" a "entro 6 mesi avranno 90% uranio arricchito" - VIDEO

30 anni di menzogne di Benjamin Netanyahu sull'Iran. Un video mette insieme tutte le bugie del primo ministro israeliano dal 1995 ad oggi, ben 30 anni in cui Netanyahu ha creato allarmismo sul nucleare iraniano. Il 13 giugno 2025 Israele ha lanciato un attacco contro Teheran. La guerra è durata solo dodici giorni ma è stata il risultato di crescenti tensioni nel corso degli anni, alimentate soprattutto dallo Stato ebraico.

Guerra Israele-Iran, tra gli obiettivi di Netanyahu quello di distogliere l'attenzione dal genocidio a Gaza e sostituire la guida di Teheran

L'attacco all’Iran raggiunge obiettivi fondamentali per Israele, in una logica che non è più quella della conservazione e difesa di un “focolare ebraico”, ma dell’affermazione di un’egemonia etnico-religiosa fondata sulla potenza militare, tecnologica e mediatica

• 1995. "L'Iran sarà in grado senza importare nulla di produrre bombe atomiche entro 3-5 anni"
• 1996. "Signore e signori, non abbiamo più tempo"
• 2001. "Dobbiamo smantellare l'intera struttura terroristica. Specialmente prima che i suoi attori più importanti, gli Stati terroristi di Iran e Iraq si procurino le bombe atomiche"
• 2006. "L'Iran si sta preparando per produrre 25 bombe atomiche all'anno, 250 bombe in dieci anni"
• 2012. "Sono molto vicini. Mancano sei mesi perché abbiano 90% di uranio arricchito per fare una bomba atomica"
• 2015. "L'Iran è molto pericoloso. È a poche settimane dall'avere il materiale fissile per un intero arsenale di bombe atomiche"
• 2018. "Hanno tutti i mezzi e tutta la conoscenza per fare una bomba molto in fretta, se vogliono farla"
• 12 giugno 2025. "Se non sarà fermato l'Iran può produrre una bomba atomica in tempi molto brevi. Potrebbe essere un anno, possono essere pochi mesi".

Netanyahu vara il piano segreto del 2009: colpire siti nucleari iraniani di Bushehr, Natanz, Isfahan e impianti petroliferi con bombe "bunker busting" (RNEP)

Come anticipato dal Giornale d'Italia, Netanyahu ha varato il piano per colpire i maggiori siti nucleari, petroliferi e petrolchimici iraniani; cruciale è l'utilizzo delle bombe "bunker busting", per distruggere le strutture sotterranee