31 Ottobre 2024
Secondo alcune voci, il nuovo ministro della Sanità dei Paesi Bassi, Marie Fleur Agema, che proviene dal partito PVV di Wilder, avrebbe dichiarato apertamente di non poter mantenere le sue promesse elettorali perché il Ministero è subordinato alla NATO, all’NCTV (Coordinatore nazionale per l’antiterrorismo e la sicurezza) e agli Usa, dunque deve sottostare ai loro ordini. Ha anche iniziato a circolare un video in cui Agema avrebbe detto queste cose. Tuttavia si tratterebbe di una fake news.
Il PVV, ossia il partito di Gert Wilders da cui arriva Agema, governa per la prima volta con una coalizione. Il neo-ministro della Salute avrebbe fatto una confessione inaspettata sulla “sicurezza sanitaria”. Come ministro avrebbe spiegato di dover seguire gli ordini della NATO. Ordini che sarebbero stati seguiti anche durante il Covid. Anche la politica Covid, secondo il Ministro, sarebbe arrivata arrivata dalla NATO e dal “Coordinatore nazionale per l’antiterrorismo e la sicurezza” (NCTV).
Si tratterebbe di una operazione militare, forse un’esercitazione e sarebbe ancora in corso. Ci sarebbero anche stati dei segnali, ad esempio l’Austria aveva nominato un generale che aveva definito il virus come “nemico”. Anche in Germania, tramite l’RKI, comandava un generale della NATO. All’improvviso inoltre l’assistenza sanitaria è stata militarizzata, come ricorda il Ministro della Sanità.
Agema avrebbe detto che il Covid e l’attuale “preparazione alla pandemia” sarebbero un’operazione militare che non ha nulla a che fare con l’assistenza sanitaria nel senso tradizionale. La "politica Covid è figlia di NCTV e NATO".
Questa versione avrebbe iniziato a circolare da novembre 2024 attraverso un video sottotitolato, che sarebbe stato pubblicato dal canale Telegram di Ugo Fuoco.
Tuttavia nel suo intervento, la ministra olandese non farebbe alcun riferimento alla pandemia Covid come operazione militare e non stabilirebbe collegamenti tra le risposte del governo olandese e la pandemia con la NATO e gli USA.
Agema avrebbe parlato di un rafforzamento della resilienza dell’assistenza sanitaria. Per questo motivo, avrebbe spiegato che presenteranno un piano d’azione in primavera sotto la direzione della NCTV e della Difesa. La ministra avrebbe parlato della NATO in un secondo momento rimanendo sul tema della resilienza: "La resilienza ha un contesto molto più ampio della preparazione alla pandemia. Ciò riguarda ad esempio anche gli sviluppi al confine orientale e gli obblighi della NATO. Da quel briefing, io e il mio ministero abbiamo fatto un inventario di ciò di cui abbiamo bisogno per soddisfare gli obblighi della NATO. Lo facciamo sotto la guida di NCTV. Sono coinvolti diversi ministeri. Ho chiesto se esiste una sovrapposizione tra la preparazione alla pandemia e la resilienza sanitaria e così è. Vuoi avere lì gli stessi strumenti che utilizzeremmo in risposta alla crisi del coronavirus. Quindi c’è un contesto più ampio. Sotto la guida dell’NCTV, diversi ministeri stanno lavorando sulla resilienza".
Dopo aver ascoltato le parole del Ministro della Sanità, il medico olandese Els van Veen ha voluto esprimere la propria opinione in merito. Lui inizialmente era in linea con la gestione Covid, ma poi ne è diventato uno dei numerosi critici. Adesso “capisco davvero tutto”, ha scritto. "Da qui la censura dei critici e soprattutto dei medici critici. Da qui la visita della polizia a casa mia a Dalfsen nel 2021, presumibilmente a causa di un tweet sulle iniezioni della sera prima. Da qui lettere e un'indagine dell'autorità di regolamentazione basata su segnalazioni anonime e infondate secondo cui stavo diffondendo disinformazione.
La NCTV governa questo paese, ma preferisce farlo ad occhi chiusi. Perché non dovremmo volere democrazia e trasparenza se il governo e la NCTV descrivono i cittadini ignari come una minaccia per lo Stato. Per gli ignari medici di famiglia come me, questa è stata un'esperienza bizzarra e ovviamente non esattamente degna di fiducia. Ma preferirei sapere piuttosto che non sapere, e ora capisco da quale prospettiva sono stato attaccato negli ultimi anni".
"Non si può più parlare veramente di democrazia quando un ministro ammette apertamente di servire i non eletti NCTV e la NATO e di non sentirsi responsabile nei confronti della Camera dei Comuni - ha aggiunto -, per non parlare dei cittadini olandesi. Mi sento estremamente insicuro che un gruppo di persone dell'NCTV, pagate con i soldi dei contribuenti, possano dare l'ordine di agire contro i medici di base come me e garantire che possiamo perdere i nostri mezzi di sussistenza. Ciò che è accaduto negli ultimi anni non corrisponde all’immagine che ho di uno Stato costituzionale.
Ma, come ho scritto, preferirei sapere come stanno le cose piuttosto che rimanere all’oscuro e non capire perché le persone e i ministri si comportano in un certo modo. Adesso c’è chiarezza: il ministro della Salute ha ricevuto istruzioni dall’NCTV quando è entrata in carica come ministro e deve rispettarle".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia