Firenze, africano con volto coperto da mascherina distrugge vetrina di concessionaria a colpi di miscelatore per vernici per rubare moto, arrestato - VIDEO

In pieno giorno, sotto gli occhi attoniti dei passanti, un uomo africano con il volto coperto da una mascherina chirurgica ha distrutto la vetrina di una concessionaria di moto in via Circondaria a Firenze servendosi di un miscelatore per vernici. Dopo aver mandato in frantumi il vetro, l’uomo ha tentato di rubare una delle moto esposte all’interno del negozio. Bloccato dai carabinieri, è stato infine arrestato.

Firenze, bambino di 4 anni invalido dopo due operazioni per tumore al cervello che non esisteva, ospedale Meyer condannato a 4 mln di risarcimento danni

Il bambino ora ha 16 anni ed è in "stato vegetativo" a causa di due operazioni dovute ad una diagnosi sbagliata: non aveva un tumore, bensì una infiammazione e la lobectomia non andava eseguita

Firenze, africano con mascherina distrugge vetrina di concessionaria con miscelatore per vernici per rubare moto, arrestato

L’episodio, avvenuto nel corso del pomeriggio, è stato documentato da alcuni video diffusi sui social, che mostrano l’uomo africano, munito di mascherina chirurgica, mentre colpisce ripetutamente la vetrina incurante delle grida di chi cercava di fermarlo. Alcuni presenti hanno immediatamente allertato i carabinieri, mentre altri hanno tentato di farlo desistere senza riuscirci. L'africano è stato poi arrestato.

Firenze, 41enne con dobermann minaccia donna per rubarle Fiat Panda in un parcheggio: “Se non scendi finisce male” - VIDEO

Un uomo di 41 anni è stato arrestato a Firenze, dopo aver rapinato una donna della sua auto; si è servito del suo cane per l’estorsione

“Un uomo, in pieno giorno, ha distrutto a colpi di mazza la vetrina di una concessionaria di moto in via Circondaria. Una scena – commenta il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi – che è stata ripresa col telefonino tra incredulità, rabbia e paura da alcuni passanti. L’uomo ha poi minacciato i presenti con un coltello prima di essere raggiunto e fermato da militari arrivati sul posto".

“La presenza del Cas dell’Orologio in viale Corsica contribuisce all’aumento della insicurezza in tutta la zona. Occorre chiudere immediatamente il centro di accoglienza. Ritengo – aggiunge Draghi – che, al massimo, la palazzina dell’Orologio possa tornare a essere un dormitorio durante l’emergenza freddo. Sono ormai troppi gli episodi criminali e violenti avvenuti nell’area da quando il Cas è presente”.