Bozzoli arrestato nella sua villa di Soiano dopo 11 giorni di latitanza, era nascosto nel cassettone del letto - VIDEO della cattura

Giacomo Bozzoli è stato arrestato alle 17.45 di giovedì 11 luglio 2025 dai carabinieri che lo hanno trovato nascosto nel cassettone del letto matrimoniale della sua camera nella villa di Soiano, sul lago di Garda. Il 39enne ha finito così la sua fuga durata 11 giorni dopo la definitiva condanna all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario dell'8 ottobre 2015 e la distruzione del suo cadavere nel forno della fonderia a Marcheno, in provincia di Brescia.

Quando i militari lo hanno trovato, "Bozzoli aveva accanto a sé un borsello contenente 50 mila euro", come ha fatto sapere il procuratore Francesco Prete. Giacomo, con la barba non fatta da 10 giorni, non ha opposto resistenza. Alle 18.47, gli agenti lo hanno fatto uscire dal retro della villa per portarlo nel comando provinciale dei carabinieri di piazza Tebaldo Brusato a Brescia, per l'interrogatorio.