Qual è la situazione in corso a Gaza? Genocidio, eccidio, nessuno dei due? Partecipa al sondaggio del GDI - VOTA

Da quando è iniziata la guerra, il numero dei morti secondi il Ministero della Sanità è di oltre 50mila, ma secondo alcuni studi pubblicati su The Lancet i numeri reali potrebbero essere quattro volte superiori. Partecipa al sondaggio de Il Giornale d’Italia

Qual è secondo te la situazione in corso a Gaza? Israele sta commettendo un genocidio o un eccidio? Oppure è corretto uccidere civili per colpire Hamas e liberare gli ostaggi? Partecipa al sondaggio de Il Giornale d’Italia e scegli una delle seguenti opzioni:

  • è in corso un genocidio che è sbagliato a priori;
  • non è un genocidio, bensì un eccidio, ma comunque è sbagliato;
  • è giusto uccidere civili per colpire Hamas e liberare gli ostaggi israeliani anche se è si tratta di genocidio o eccidio;
  • è giusto uccidere i civili per colpire Hamas e liberare gli ostaggi israeliani e non si tratta né di un genocidio né di un eccidio.

Da inizio guerra, secondo il Ministero della Sanità di Gaza i morti sarebbero oltre 50mila (di cui oltre 13mila bambini). Tuttavia secondo uno studio pubblicato su The Lancet, i dati ufficiali “sottostimano il vero totale di circa il 40%“. I decessi sarebbero oltre 80mila (di cui il 60% sarebbe comporto da bambini, donne e anziani).

Secondo altri studiosi, i decessi supererebbero le 200mila unità. I numeri del Ministero considererebbero solo le morti dirette e non anche quelle indirette che sarebbero quattro volte superiori.

Oxfam ha fatto sapere che “a Gaza il 98% dell’acqua non è potabile e 2 milioni di sfollati sono allo stremo, costretti a berne di contaminata o salata. Oltre il 70% delle infrastrutture idriche e igienico-sanitarie sono state distrutte o danneggiate a causa dei bombardamenti israeliani e hanno lasciato la popolazione senza accesso a fonti di acqua pulita. Ospedali e strutture mediche faticano a fornire cure essenziali in un contesto in cui l’accesso all’acqua pulita manca”.