Coronavirus e sesso: 'Rischio anche nelle coppie stabili'
"Invito all'astinenza e alle attività onanistiche come unica alternativa".
In tempo di Covid anche fare l'amore con il proprio partner diventa un'attività rischiosa. Neanche le coppie stabili sono immuni al pericolo di contagio che un rapporto sessuale implica.
In Olanda i cittadini sono stati incoraggiati a trovarsi un compagno di letto stabile con cui trascorrere il periodo di distanziamento sociale ma, come ha sottolineato il virologo Fabrizio Pregliasco, "anche il nostro familiare può essere in qualche modo asintomatico". Secondo quanto spiegato dall'esperto nella trasmissione 'Un Giorno da Pecora' in onda su Rai Radio 1 la 'legge del contatto stretto' è una vera e propria crudeltà: "Un invito purtroppo a quella che può essere drammaticamente un'astinenza, per non dire attività onanistiche come unica alternativa".
Dunque, l'alternativa al 'fai-da-te' non esisterebbe o meglio, ci esporrebbe ad un rischio persistente: "O viviamo in una bolla come i giocatori della Nba americana o siamo tutti esposti", ha dichiarato Pregliasco.
Alla domanda dei conduttori radiofonici circa la possibilità o meno di aver rapporti con la/il propria/o compagna/o protetti da un possibile contagio, il virologo ha risposto: "In coppia un'attività sessuale ha un certo rischio. Le goccioline respiratorie, e anche le deiezioni, sono a rischio. Quindi anche 'variazioni sul tema' possono essere impegnative". Anche i baci "sono rischiosissimi. Tutte le variazioni sono assolutamente a rischio di contatto. Questo è il quadro". Stando a quanto dichiarato da Pregliasco il periodo del Coronavirus non sarà il tempo del distanziamento sociale, ma quello dell'astensione da ogni forma di contatto umano e del 'fai-da-te'.