Coronavirus, Oms: 'Remdevisir poco efficace'
Anche Donald Trump era stato curato con questo farmaco. Ma gli effetti sul Coronavirus sarebbero nulli o poco rilevanti
Sembra che sia poco efficace Remdesivir, il farmaco contro l'Ebola che si era pensato potesse essere utile anche alla lotta al Coronavirus. Ma il medicinale somministrato - insieme ad altri tre - a 11.000 pazienti in 30 paesi diversi sembra "avere poco o nessun effetto" sulla sopravvivenza e sulla progressione della malattia tra i pazienti ospedalizzati. A dichiararlo è l'Oms a Ginevra.
Il trial condotto dall'agenzia sanitaria delle Nazioni Unite aveva coinvolto oltre a Remdesivir, anche il trattamento contro l'Hiv Lopinavir/Ritonavir, il farmaco contro la malaria Idrossiclorochina e infine l'Interferone, sviluppato per la sclerosi multipla. Nonostante i dubbi sull'efficacia, è stato proprio Remdesivir il primo farmaco ad aver ricevuto l'approvazione dall'Ue per il trattamento di casi gravi della malattia causati dal coronavirus.
A ricevere tale farmaco era stato anche l'attuale presidente degli Stati Uniti Donald Trump, come avevano reso noto i suoi medici. Insieme a Remdesivir, Trump è stato curato anche con il desametasone, che sebbene non sia stato incluso negli studi dell'Oms, una sperimentazione britannica ha già dimostrato che potrebbe ridurre la mortalità tra i pazienti che hanno contratto il coronavirus.