Coronavirus, mascherina di stoffa protegge ma va lavata ogni giorno
I ricercatori: "Le mascherine in tessuto devono essere lavate quotidianamente ad alte temperature".
Le mascherine di stoffa proteggono dal Coronavirus ma devono essere lavate ogni giorno. E' quanto emerge da una ricerca condotta dalla Unsw Sydney e pubblicata su BMJ Open.
"Sia le mascherine in tessuto che quelle chirurgiche devono essere considerate 'contaminate' dopo l'uso. A differenza delle mascherine chirurgiche, che vengono smaltite dopo l'utilizzo, quelle in tessuto vengono riutilizzate. Anche se si può essere tentati di farlo o di lavarle in modo sommario, la ricerca suggerisce che questo aumenta il rischio di contaminazione" e che le mascherine in tessuto devono essere lavate quotidianamente ad alte temperature.
"Date le potenziali implicazioni per gli operatori sanitari e in generale per chi utilizza mascherine di stoffa durante la pandemia abbiamo approfondito dati relativi al 2011 sul fatto che gli operatori sanitari le lavassero quotidianamente e come. È emerso che se venivano lavate nella lavanderia dell'ospedale, erano efficaci quanto una maschera chirurgica", aggiunge Raina MacIntyre, che ha condotto lo studio che, sottolineamo, è stato condotto più di cinque anni fa analizzando dei dati non pubblicati di una ricerca del 2015 testando non il SARS-CoV-2, ma agenti patogeni respiratori comuni come influenza, rinovirus e coronavirus stagionali.
"Anche se è improbabile che chi indossa una mascherina di stoffa venga a contatto con la stessa quantità di agenti patogeni di un operatore sanitario in un reparto ad alto rischio consigliamo comunque di lavare quotidianamente le mascherine", prosegue la ricercatrice sottolineando come, secondo l'analisi, lavando a mano le mascherine non si ha una protezione adeguata: gli operatori sanitari che lavavano le maschere manualmente avevano il doppio del rischio di infezione rispetto a quelli che usavano la lavanderia dell'ospedale.