Dpcm di Natale, Conte: 'Italia zona rossa nei festivi e prefestivi dal 24 dicembre al 6 gennaio'
Il premier Giuseppe Conte annuncia le nuove misure in vigore per contenere l'emergenza coronavirus. Il presidente del Consiglio ha varato, in vista delle feste di Natale, Capodanno ed Epifania, un nuovo decreto (non, questa volta, un Dpcm). Tre articoli soltanto, mezza pagina di divieti e raccomandazioni che daranno forma al primo Natale senza feste, né cenoni.
Decreto Natale 2020, Conte: "Il metodo ha funzionato"
"Il metodo a zone ha funzionato, abbiamo evitato il lockdown generalizzato. Nei prossimi giorni tutte le regioni potrebbero rientrare nell'area gialla. La situazione però rimane difficile e in tutta Europa. E tra i nostri esperti c'è forte preoccupazione che nel periodo natalizio la curva dei contagi possa subire un'impennata". Lo ripete il premier Giuseppe Conte durante la conferenza stampa al termine di una giornata lunghissima. "Abbiamo dovuto rafforzare le misure, è stata una decisione sofferta - assicura - Ragioniamo per una zona rossa nel periodo dal 24 dicembre al 6 gennaio nei giorni festivi e prefestivi. Si esce di casa solo per ragioni di lavoro, necessità e salute. È possibile ricevere nella propria abitazione fino a 2 persone non conviventi con eventualmente i propri figli minori di 14 anni. È una misura che abbiamo pensato per consentire quel minimo di socialità che si addice a questo periodo", riassume Conte da Palazzo Chigi.
Nuove misure Natale 2020: zona arancione 28,29,30 dicembre e 4 gennaio
"L'intero territorio nazionale sarà zona arancione il 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio. In questi giorni ci si potrà spostare esclusivamente all'interno del proprio comune senza giustificarne il motivo. Per venire incontro a comuni fino a 5000 abitanti fino a 30 km ma non nei capoluoghi di provincia. Rimangono chiusi bar e ristoranti tranne che per asporto e consegne a domicilio. I negozi saranno aperti fino alle 21", spiega il premier. Il coprifuoco resta alle 22 e massimo due persone non conviventi che si possono aggiungere a tavola.
Natale 2020, le nuove misure: Decreto approvato
Il governo, alla fine, ha deciso di introdurre misure più restrittive aprendo però alla possibilità di visite di due non conviventi ma escludendo dal conteggio gli 'under 14'. Nel testo infatti non è specificata la necessità che vi sia un grado di parentela, come invece era stato ventilato, per consentire le visite. Quindi sarà possibile andare da parenti e amici anche nei giorni rossi: in quei dieci giorni restano chiusi i negozi, i bar e i ristoranti con il divieto di uscire da casa propria se non per motivi di lavoro e salute. Mentre in quelli 'arancione' ci si potrà spostare tra piccoli comuni sotto i 5000 abitanti e i negozi potranno lavorare.
Decreto Natale 2020, le misure: SPOSTAMENTI
Dunque lockdown a singhiozzo tra giorni in zona arancione e in zona rossa -per i festivi e prefestivi - possibilità di visite di due non conviventi ma escludendo dal conteggio gli 'under 14', possibilità di spostarsi nei giorni 'arancione' tra piccoli comuni sotto i 5000 abitanti. Confermato sul filo il coprifuoco alle 22, nella penultima bozza -quella stilata nel vertice Conte-capi delegazione- era anticipato alle 20.