Governo, Italia tutta zona rossa già dal 19 dicembre. Divieto spostamenti a Natale. Ultimissimi rumors
Zona rossa in tutta Italia: a Natale, il 26 dicembre e l’1 gennaio 2021 si potrà uscire soltanto dai confini dei centri con meno di 5.000 abitanti e raggiungere posti che si trovano a una distanza massima di 30 chilometri. Questa l'ipotesi sul tavolo del Governo.
Governo, Italia torna zona rossa già dal 19 dicembre. Divieto spostamenti a Natale-ULTIMISSIME
Il governo si appresta a varare misure più drastiche in vista delle festività. Se fino a pochi giorni fa sembrava esserci uno spiraglio a qualche allentamento nelle giornale del 25, 26 dicembre e del primo gennaio, le poche speranze sembrano essere svanite. Le incredibili folle nelle vie dello shopping delle varie città, hanno spinto il governo ad adottare misure ancora più restrittive.
Secondo gli ultimi rumors, una delle ipotesi più accreditate sul tavolo sarebbe quella della zona rossa in tutto Italia. Oggi - si legge sul Corriere della Sera - si deciderà se far scattare il provvedimento già il 19 e 20 dicembre — come vorrebbe l’ala rigorista del governo — o se invece slittare a ridosso del Natale. Il divieto di spostamento a Natale, il 26 dicembre e l’1 gennaio 2021 sarà eliminato soltanto per i piccoli comuni, il resto d’Italia sarà invece considerato come «zona rossa». Si adotterà il «modello Merkel », come invocato più volte dal ministro della Salute Roberto Speranza che adesso ribadisce: «È importante che vi sia consapevolezza da parte di tutti che la situazione è ancora molto seria».
Negozi, bar e ristoranti chiusi nei giorni festivi e prefestivi: è la stretta - prosegue il Corriere - che il governo potrebbe decidere già oggi per impedire quanto accaduto negli ultimi giorni. Di fronte alla folla nelle strade, alle migliaia di persone in fila per far shopping e per entrare nei ristoranti, oppure ammassate fuori e dentro i bar per pranzi e aperitivi, "nuovi provvedimenti diventano inevitabili" per fermare i contagi da Covid- 19. E così, durante il vertice d’urgenza chiesto dal Pd e convocato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte con i capidelegazione, passa la linea del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede che rappresenta il M5S: convocazione urgente del Comitato tecnico scientifico per decidere, con la titolare del Viminale Luciana Lamorgese, nuove "misure anti-assembramento".
Sembra dunque che non ci sarà alcuna deroga al divieto di spostamento fra comuni. La mozione che potrebbe essere depositata questa mattina in Senato dai partiti della maggioranza prevede che il giorno di Natale, il 26 dicembre e l’1 gennaio 2021 si possa uscire soltanto dai confini dei centri con meno di 5.000 abitanti e raggiungere posti che si trovano a una distanza massima di 30 chilometri.