Conte: 'Sì a deroghe agli spostamenti fra piccoli Comuni a Natale, ma il Parlamento se ne assuma la responsabilità'
Il Premier risponde a Salvini: "Ci confronteremo anche con l'opposizione".
Conte: 'Sì a deroghe agli spostamenti fra piccoli Comuni, ma il Parlamento se ne assuma la responsabilità'
Sì a deroghe agli spostamenti a Natale fra piccoli Comuni. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio europeo alle forze politiche che, da giorni, spingono affinchè venga modificata la parte del decreto relativa agli spostamenti, consentendo così una maggiore flessibilità nella mobilità fra Comuni a Natale.
Comunicando l'ok alle deroghe, il Premier ha però lanciato un monito: il Parlamento si assumerà tutte le responsabilità.
Conte: 'Deroghe agli spostamenti fra comuni piccoli a Natale'
"Se il Parlamento, assumendosene tutte le responsabilità, vuole concedere qualche eccezione per i Comuni più piccoli - ha sottolineato il premier Conte - ci sarà un confronto. Il Parlamento è sovrano. Qualsiasi misura che possa essere un'eccezione va assunta con grande cautela, se salta l'impianto complessivo rischiamo di scatenare una terza ondata di contagio".
Conte ha poi risposto a Renzi che, questa mattina, ha minacciato di togliere il suo appoggio al governo se il Premier non fa marcia indietro sulla gestione dei fondi europei: "Continuerò finché ci sarà una maggioranza a sostenermi. Ci sono delle istanze molto critiche, dobbiamo capire cosa nascondono. Voglio incontrare ogni singola delegazione delle forze di maggioranza e poi vedere tutti collegialmente per parlare chiaro".
Il Presidente del Consiglio ha risposto poi a Matteo Salvini che aveva chiesto un incontro: "Ci confronteremo anche con l'opposizione. Il tavolo del confronto resta sempre aperto, incontreremo la Lega e le altre forze di centrodestra che lo vorranno".
Conte: 'Organizzare il Vaccino-Day'
Il Premier ha anche affrontato il tema dei vaccini. "Se ci riusciremo - ha spiegato - cercheremo di organizzare il Vaccino-Day per dimostrare che l'Europa parte insieme". Ha poi definito "storico", il Consiglio Ue per l'accordo raggiunto sul Recovery fund "senza rinunciare a nessuno dei nostri principi, abbiamo ribadito il principio dello stato di diritto".