Regioni in pressing sul Governo: 'Rivedere 21 parametri per fasce a rischio'

Fedriga: "È un atto dovuto per chiarezza nei confronti dei cittadini e delle imprese della mia regione".

"I 21 parametri per definire le misure restrittive utili al contenimento #Covid_19 vanno rivisti. Consenso unanime alla proposta del presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga nella Conferenza delle Regioni di oggi. Ora il confronto con il Governo". Così il vicepresidente del Fvg, Riccardo Riccardi, in un tweet.

Trascorse due settimane dall'applicazione delle misure restrittive per le regioni rosse e arancioni, potrebbero essere possibili, nella terza, "allentamenti per alcune aree, ma questa cosa va ancora stabilita". La terza settimana è infatti quella del monitoraggio, in seguito al quale si potrebbe stabilire se una Regione può passare ad una zona con misure più morbide.

Se qualcuno spera di poter cambiare "colore" tuttavia, l'esecutivo sembra non intenzionato ad ammorbidirsi, soprattutto per evitare di avere ulteriori problemi sotto il Natale. A frenare gli animi ci pensa il ministro della Salute, Roberto Speranza, che sembra voglia far rispettare le misure imposte dal Dpcm per i tempi previsti, senza deroghe. Il Ministro peraltro definisce il dibattito sulle feste, il cenone e il veglione "lunare".

Il pressing delle Regioni sul Governo vede in prima linea Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia (arancione), che ha ottenuto per oggi la riunione straordinaria della Conferenza delle Regioni. "Potremo finalmente confrontarci sui criteri applicati dal Comitato tecnico scientifico rispetto ai dati forniti a livello regionale. È un atto dovuto per chiarezza nei confronti dei cittadini e delle imprese della mia regione", ha affermato l'esponente leghista.

L'obiettivo del governo è proseguire "con il modello "delle tre fasce, rossa, arancione e gialla", mentre viene di nuovo escluso un lockdown totale come quello varato in Austria, spiega la sottosegretaria Sandra Zampa.