Covid, Natale 2020: shopping fino a sera tardi e spostamenti tra Regioni. Ecco i possibili scenari

Negozi aperti fino alle 23, cenoni con massimo 6 persone e coprifuoco a mezzanotte. Ecco le misure a cui il governo sta lavorando per Natale

Negozi aperti fino a tardi nelle zone gialle e arancioni e spostamenti anche tra Regioni in zona rossa per passare il Natale con i parenti più stretti: ecco le nuove misure a cui il governo sta lavorando proprio in questi giorni e i possibili scenari per il mese di dicembre 2020.

Sarà un Natale diverso dal solito quello di quest'anno, ma non sarà cancellato come in molti temono. Questo è ciò che emerge dalle ipotesi che circolano nel Governo in queste ore. Sembra infatti che Conte e i ministri stiano lavorando a un possibile allentamento delle misure pensato ad hoc per il periodo natalizio.

Qualcosa potrebbe infatti cambiare a partire dal 3 dicembre, quando il Dpcm in vigore arriverà alla scadenza e ne sarà pubblicato un altro. Ecco i possibili scenari: dalle raccomandazioni per il cenone di Natale, allo shopping nei negozi e centri commerciali, fino agli spostamenti nelle zone rosse.

Coronavirus, Natale 2020: spostamenti tra zone rosse

Il governo sta volgendo lo sguardo in particolar modo su Natale 2020, sia per quanto riguarda i consumi che gli spostamenti nei giorni festivi per ricongiungersi con le proprie famiglie.

Sembra che si stia lavorando per permettere gli spostamenti anche nelle Regioni ad alto rischio di contagio da Coronavirus affinchè "le persone sole non siano abbandonate" riferiscono alcune fonti.

Sarà richiesta però sempre massima cautela, come ha affermato il direttore aggiunto dell'Oms, Ranieri Guerra. Anche il virologo dell'Università Statale di Milano, Fabrizio Pregliasco, ha commentato: "Chiaro che si dovrà attuare un allargamento delle possibilità di movimento per il Natale, ma dovrà essere un Natale abbastanza sobrio, perché un liberi tutti ci porterebbe a una terza ondata".

Coronavirus Natale, cenoni con massimo 6 persone

Il governo starebbe pensando anche al cenone di Natale: per il momento sembra che il massimo di persone consentito a tavola sarà di 6. Si raccomanda in ogni caso di prevedere soltanto la presenza di familiari che si frequentano abitualmente, ma ad oggi non sono state indicate ancora delle norme vere e proprie. Bisognerà aspettare i primi di dicembre.

Rimarranno proibiti feste e balli, così come i cenoni in albergo, mentre le piazze saranno chiuse. Tra le ipotesi, anche il prolungamento del coprifuoco a mezzanotte del 24 dicembre 2020.

Coronavirus e Natale, ecco le regole per fare shopping

Anche per quanto riguarda lo shopping natalizio e non solo, il governo sta lavorando a nuove misure. Forse saranno riaperti i centri commerciali, ma il numero di ingressi dovrà essere attentamente contingentato per evitare assembramenti. Ipotizzata anche la chiusura dei negozi alle ore 23 nei giorni festivi.

Per il momento però si tratta di possibili scenari e di ipotesi. Per vedere cosa accadrà in vista del Natale e delle festività bisognerà aspettare i primi di dicembre.