Nuovo Dpcm, Conte: 'I colori devono cambiare al più presto'

Le parole del premier Conte oggi: "Capisco il disagio delle nuove misure restrittive, ma sono necessarie: non perdiamo il senso dell'unità"

"Siamo ancora nella fase di poter dosare gli interventi, di programmarli e, ci auguriamo tutti, di limitarli nel tempo. Invito tutti a partecipare a questo progetto di misure che abbiamo condiviso". A dichiarlo è stato il premier Giuseppe Conte, oggi durante una conferenza stampa sulla bonifica di Caffaro,

Riguardo al nuovo Dpcm che entrerà in vigore da domani, venerdì 6 novembre 2020 e valido per un mese, Conte sostiene: "Le misure restrittive non le stiamo applicando a cuor leggero; lo dobbiamo fare con il massimo senso di solidarietà anche se adesso ci sono dei colori sulla penisola. Quei colori non devono farci perdere il senso di unità e soprattutto dobbiamo entrare nell'ottica che quei colori debbano cambiare al più presto, in modo da poter recuperare un periodo di maggiore serenità".

Sulle nuove misure restrittive, il premier Conte prosegue: "Capisco che procureranno ulteriore disagio; capisco che procureranno ulteriore sofferenza però è meglio la sofferenza di dover fare dei sacrifici e affrontare un disagio in un quadro di una regolamentazione ben preordinata che continuare a ballare sul filo di lana in una situazione di grande stress per i servizi sanitari con il rischio di dover intervenire con provvedimenti molto più pesanti" conclude.