Coronavirus, Bonaccini: 'Lockdown? Solo parziali, molto parziali'
La crescita dei contagi registrata nelle ultime settimane, torna a far preoccupare e c'è chi ricomincia a parlare di lockdown. Fra questi il virologo Andrea Crisanti, secondo il quale "un lockdown in Italia durante le feste di Natale potrebbe essere necessario per bloccare la diffusione del coronavirus".
C'è chi però non è d'accordo. In caso di impennate della curva epidemiologica "bisogna essere pronti a lockdown parziali, molto parziali. Un lockdown generalizzato" porterebbe "da una pandemia sanitaria a una pandemia economica", ha affermato il presidente dell'Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, a 'L'aria che tira' su La7. Solo misure "molto mirate se la curva dovesse aumentare", ha spiegato, replicando a chi gli chiedeva se vi fosse la possibilità di un nuovo lockdown generalizzato o di lockdown mirati in caso di ulteriore crescita dei contagi.
Coronavirus e ipotesi lockdown a Natale, Sileri rassicura: 'Non vedo uno stop sotto le feste'
A scongiurare il fantasma di un nuovo lockdown è anche il viceministro della Salute e chirurgo Pierpaolo Sileri che rassicura: "Con questi numeri, oggi, è prematuro ipotizzarlo. Il primo dato che ogni giorno vado a controllare è quello dei pazienti in terapia intensiva e 539, censiti a ieri, è una cifra sotto controllo".
"Ho letto con attenzione quello che ha detto il professor Crisanti - ha aggiunto Sileri - e la sua era un'ipotesi avanzata di fronte alla salita dei contagi, una salita incontrollata. Oggi non è così. I positivi continueranno a salire, questo è indubbio, ma sarà la gradualità o meno di questa ascesa a motivare gli interventi. Oggi mi sembra più probabile dare continuità a lockdown circoscritti, per aree. A Latina i positivi accertati sono saliti da una settimana all'altra del 155 per cento, e quindi si sono fatte restrizioni forti".