Referendum 2020, Conte: 'Voterò Sì, non compromette funzionalità delle Camere'
"Voterò per il Sì, non compromette la funzionalità delle Camere". Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in vista del referendum sul taglio dei parlamentari.
"Sono venuto qui questa mattina" spiega il Premier lasciando l’istituto comprensivo di torre Angela, periferia difficile di Roma, dove è arrivato stamattina per una visita a sorpresa, "perché i radar del governo sulla scuola non si spengono dopo i primi giorni". Sulla scuola "questo governo non ha mai nascosto le criticità, criticità che ci sono" ma che "accompagnano ogni inizio anno scolastico, anche se questo sì, è un anno particolare".
Quanto al Mes, Conte ha ribadito: "Mi sono già espresso. Un buon padre di famiglia ha un quadro finanziario da tenere presente e, sulla base delle necessità, valuta se andare o meno in banca. In questo momento siamo concentrati sul Recovery Fund. Se il quadro di finanza pubblica rendesse necessario un supplemento di risorse, lo valuteremo insieme al Parlamento e ci confronteremo". "Certamente modificheremo i decreti sicurezza - ha aggiunto il Premier - ci abbiamo già lavorato, è nel programma di governo, lo faremo prima possibile".