Migranti, Musumeci: 'Diffidenza legittima ma valuteremo impegni'

Il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, si dice "diffidente" nei confronti del governo centrale, che ha assunto "diversi impegni" ma non ha fornito "alcuna certezza" in merito all'emergenza causata dal flusso di migranti a Lampedusa. "La diffidenza è legittima - spiega il Presidente a Radio Anch'io il giorno dopo il vertice a palazzo Chigi - poichè dopo dieci anni è stato posto per la prima volta" il tema "umanitario e quello sanitario" delle condizioni di questi "sfortunati". "Siamo soddisfatti a metà - commenta Musumeci - restiamo in attesa e valuteremo uno per uno gli impegni assunti". "Non si è trattato di un baratto" tra agevolazioni per Lampedusa e permanenza dei profughi in Sicilia, sebbene al largo della terraferma, ha però precisato.
Quanto alla ricollocazione dei migranti, il governatore ha contestato i dati secondo cui altri Paesi europei ne accolgono più dell'Italia: "Non sono elaborati in modo corretto".