Ue, Bernini: 'Accordo storico, riforme non più rinviabili'

“L’accordo finale raggiunto al Consiglio europeo sul Recovery Fund è un passo avanti storico per l’Unione, e una risposta all’altezza di una crisi anch’essa storica. Per la prima volta c’è un debito europeo condiviso, grazie alla lungimiranza dell’asse Merkel-Macron". Così il capogruppo di Fi al Senato Annamaria Bernini. "Va dato atto al premier Conte di aver strappato un risultato più che soddisfacente, che consentirà all’Italia di ripartire se riuscirà a mettere in campo un piano rapido e concreto di riforme strutturali. La grande incognita sta tutta nella maggioranza - aggiunge - divisa anche sui fondamentali e protagonista di litigi quotidiani come quelli andati in scena fra Conte e Rutte. Prendiamo atto che il premier vuol rinunciare al Mes, e a nostro parere è un errore grave, perché i soldi del Recovery Fund non arriveranno subito, ma che vuol anche istituire una nuova task-force per accelerare i piani di riforma. Gli ricordo che una task-force esiste già e si chiama Parlamento. Non sono più ammessi errori od omissioni”.