Masters 1000 Parigi, Jannik Sinner vince su Auger-Aliassime con 6-4, 7-6, e si riconferma numero 1 al mondo

Jannis Sinner si riconferma numero 1 al mondo. Il Masters 1000 di Parigi, giocatosi oggi contro il canadese Felix Auger-Aliassime si è concluso con l'incredibile vittoria dell'altoatesino che, in meno di due ore, ha chiuso la partita col punteggio di 6-3, 7-6. Sinner, oltre a scalzare Alcaraz dalla cima del ranking mondiale, vince così la sua nona finale di stagione.

Masters 1000 Parigi, Sinner batte Auger Aliassime per 6-4, 7-6: con questa vittoria è di nuovo numero 1 al mondo - VIDEO match point

Sinner trionfa nel Masters 1000 di Parigi, grazie a questa vittoria l'azzurro scavalca Alcaraz tornando il numero 1 del ranking mondiale

Masters 1000 Parigi, la finale tra Jannik Sinner e Auger-Aliassime: la partita

Una partita di sostanza e qualità per Sinner che, grazie al break iniziale, ha avuto pieno controllo del primo set alzando progressivamente l'asticella della tensione nel secondo set. Il match si è chiuso così in poco meno di due ore: 6-4, 7-6 per Jannik Sinner, che da domani 3 novembre tornerà ad essere il campione indiscusso.

Inizio di fuoco per Jannik Sinner che, nei primi 44 minuti di match, ha vinto il primo parziale con 6-4. La partita è iniziata alle ore 15, con un primo game al servizio per Auger-Aliassime. Un inizio sprint per l'altoatesino che, dopo appena 5 minuti di gioco, ha raggiunto il break di vantaggio sullo sfidante. Dopo i primi due break di Sinner (2-0), il canadese ha rimontato, guadagnando il suo primo gioco: 2-1. Subito il recupero di Sinner, 3-1, poi nuovamente tallonato da Auger-Aliassime che nel quinto game ha tenuto servizio guadagnando il 3-2. Di nuovo Sinner: 5-3, fino a quando il canadese non è riuscito a chiudere il turno in battuta nel nono game con un 5-4. Poi la vittoria dell'altoatesino: 6-4 in soli 44 minuti di partita.

Il primo game del secondo set si apre con un Auger-Aliassime in difficoltà, che annulla due palle break. 2 pari, nel quinto game il canadese rimonta, tiene servizio e guadagna 3-2. Dopo un passaggio a vuoto con doppio fallo per l'altoatesino sul 3 pari, Auger-Aliassime si aggiudica il 4-3. Però Sinner resiste: 5-5, poi il tie-break. Il primo punto è di Auger che è anche il primo a concedere un mini-break, 3-2 e servizio Jannik che resta avanti. Poi la rimonta di Sinner: 4-2 e 5-2. Auger-Aliassime stringe i denti, 5-3 e poi 5-4, ma Sinner è travolgente e tiene la partita. 6-4 del tiebreak per Sinner.

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Dopo un'agile vittoria riportata ieri contro un Alexander Zverev non al massimo delle sue forze (6-0, 6-1), oggi Sinner ha concluso vittoriosamente l'ultimo rush finale della stagione contro Auger-Aliassime, sul campo da gioco della nuovissima "Défense Arena" parigina. Sinner ha dunque ripreso il posto di Carlos Alcaraz, fino a qualche istante fa numero uno al mondo dopo la vittoria riportata lo scorso 7 settembre agli Us Open 2025. Si tratta, per Sinner, del suo 23esimo titolo in carriera, nonché quinto trofeo stagionale dopo i successi all'Australian Open, a Wimbledon, al China Open e al Vienna Open.

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Quarto titolo stagionale per Jannik Sinner, che trionfa a Vienna battendo Zverev in rimonta. L’altoatesino centra il 22° titolo in carriera e ora sogna il numero 1 mondiale al Paris Masters: Alcaraz non deve accedere in semifinale e Jannik deve vincere

La rimonta sul ranking mondiale però durerù fino alle prossime ATP Finals di Torino quando tutto potrebbe tornare a riscriversi. Finora, da dopo l'infortunio di Shanghai, Sinner non ha mai perso, tra Six Kings Slam, Atp 500 di Vienna e Masters 1000 di Parigi. Lorenzo Musetti, spettatore interessato di questa finale, resterà dunque in corsa per l'ultimo posto alle Nitto ATP Finals.

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Oltre al premio da 6 milioni di dollari, Sinner ha ricevuto una racchetta d’oro, consegnata da Turki Alalshikh, presidente della General Entertainment Authority dell’Arabia Saudita. L’anno scorso, curiosamente, la stessa racchetta – fatta di 4 chili di oro a 24 carati – era stata consegnata non al vincitore, ma a Rafael Nadal

Tra Sinner ed Auger-Aliassime si è trattato del quinto scontro: una competizione che si è aperta in netta parità, con due vittorie a testa (2-2). Le vittorie del canadese risalgono però al 2022, sulla terra battuta di Madrid e il cemento di Cincinnati, mentre quelle di Sinner sono fresche di quest'estate. "Felix [Auger-Aliassime, ndr] sta giocando un tennis incredibile – ha dichiarato l'altoatesino poco prima del match -, è migliorato tanto negli ultimi mesi. Ha trovato i suoi schemi, è uno dei giocatori più gentili del circuito. (…) Cercherò di godermi l'atmosfera, poi avrò due giorni liberi per recuperare".

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Per Sinner si tratta del terzo titolo stagionale, dopo l’Australian Open e Wimbledon. Il 21° in carriera. Per Sinner si apre così uno scenario: con un tris vincente tra Pechino, Shanghai e Vienna, l’altoatesino potrebbe completare il sorpasso su Alcaraz e ritornare numero 1 al mondo

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