Tudor "Focalizzati sul Verona, Juve al 100% può battere chiunque"
'Vlahovic è meno pensieroso e più concentrato: per lui è importante essere lucido' TORINO - "Da due giorni siamo focalizzati su questa partita non ci sono scuse o alibi. Dovremo fare una gara seria e prenderci quello che vogliamo". Così Igor Tudor, tecnico della Juventus, in conferenza stampa in vista della sfida contro il Verona, in programma domani alle 18 al Bentegodi. "Zhegrova? Non ha un lungo minutaggio nelle gambe: faremo delle valutazioni e una programmazione giusta", ha spiegato l'allenatore bianconero. "Quando si parla di gol subiti in partite terminate 4-4 il concetto è diverso rispetto a una gara persa 4-1. Non è il momento di fare processi: per me abbiamo conquistato una bella vittoria contro l'Inter e un ottimo pareggio contro il Dortmund, nient'altro". Tudor ha lavorato molto sul concetto di gruppo e unità: "Io coinvolgo tutti, per me sono tutti importanti, saranno tutti convocati e ovviamente farà parte del gruppo anche Bremer. Non è importante il giudizio sull'allenatore, o quello che possono pensare di me: io sono concentrato sul valore e sulla resa della squadra. Guardo a come giocano i ragazzi in campo. Quando non alleno leggo un po' i giornali, ma quando sono impegnato in panchina non lo faccio. Vedo critiche anche ai migliori allenatori al mondo: se si punta il dito contro quelli, allora posso stare tranquillo". Sui singoli: "Non c'è turno di riposo, sia per quello che riguarda Kelly - su cui ho visto poca obiettività nei giudizi - sia per Di Gregorio: è il nostro primo portiere e lo sarà per tutta la stagione. Sono molto contento che sia lui a difendere la porta della Juventus". Tra gli elementi che sembrano rinati in questa stagione c'è sicuramente Dusan Vlahovic: "E' meno pensieroso e più concentrato di prima: per lui è importante essere lucido su ciò che deve fare. Quando riesce a stare focalizzato su quello, cambia tantissimo la sua resa". Infine, un elogio alla sua squadra: "Io lavoro sempre sulla testa, le partite si vincono con quella e con la voglia: se giochiamo al 100% possiamo battere chiunque, ma sappiamo di non poterci distrarre o smettere di dare il massimo. Ho a disposizione un bel gruppo di ragazzi che lavorano insieme per raggiungere obiettivi comuni: sono molto uniti, questa è una bellissima cosa". Ancora sul gruppo: "Ogni partita è una conferma o una novità, come ho già detto: la squadra è un organismo vivo, bisogna sempre osservare come evolvono le cose. Arriviamo da due partite difficili da spiegare per andamento, ci sono tanti fattori di cui tenere conto: sono felice sia venuta fuori la voglia e la mentalità di vincere e non mollare mai". Infine, su Cabal: "Sta crescendo di condizione, mi piace come giocatore, può fare più ruoli: vediamo come andranno le cose, conto tanto su di lui anche in futuro", ha concluso Tudor. - Foto Ipa Agency - . xd6/red 19-Set-25 14:43