Tennis, Sinner-Djokovic in semifinale a Wimbledon, l'italiano vince i primi due set 6-3, 6-3, in palio la finale - DIRETTA
Per il tennista altoatesino, oggi numero 1 del ranking ATP, si tratta dell’occasione più importante della carriera sull’erba londinese: centrare la prima finale a Wimbledon. Per Djokovic, 7 volte vincitore del torneo e attualmente numero 6 del mondo, potrebbe essere l’ultima chiamata per inseguire il 25° Slam
È iniziata sul Campo Centrale di Wimbledon per una delle sfide più attese di questa edizione: Jannik Sinner e Novak Djokovic si affrontano nella seconda semifinale del torneo di Wimbledon. Un match che promette spettacolo, tensione e storia, subito dopo la prima semifinale tra Carlos Alcaraz e Taylor Fritz. Tra il numero 1 al mondo e il numero 6 è il decimo confronto.
Tennis, Sinner-Djokovic in semifinale a Wimbledon, è il decimo confronto tra l'altoatesino numero 1 al mondo e il serbo numero 6 ATP
Per il tennista altoatesino, oggi numero 1 del ranking ATP, si tratta dell’occasione più importante della carriera sull’erba londinese: centrare la prima finale a Wimbledon. Per Djokovic, 7 volte vincitore del torneo e attualmente numero 6 del mondo, potrebbe essere l’ultima chiamata per inseguire il 25° Slam, un traguardo che lo consacrerebbe ancora di più nella leggenda.
Il cammino verso la semifinale ha visto Sinner superare lo statunitense Ben Shelton nei quarti di finale in 3 set, mentre Djokovic ha avuto la meglio su Flavio Cobolli in 4 set.
Il match odierno è il decimo capitolo della rivalità tra i due, iniziata nel 2021 al secondo turno del Masters 1000 di Montecarlo. Allora fu Djokovic ad imporsi con autorità (6-4 6-2), ma già in quell’occasione il serbo riconobbe il talento dell’azzurro: "Jannik è il futuro, ma anche il presente del tennis", dichiarò a fine partita.
Da allora, il confronto ha preso una piega epica. Nel 2022, ai quarti di Wimbledon, fu ancora Djokovic ad avere la meglio, rimontando due set di svantaggio (5-7 2-6 6-3 6-2 6-2). L’anno dopo, sempre a Wimbledon, semifinale secca per il serbo: 6-3 6-4 7-6. Sinner fu lucido nell’analisi: "Non ho sfruttato le mie occasioni", ma aggiunse fiducioso: "Mi sento più vicino a Nole".
La svolta arrivò nel 2023. Prima il trionfo nel round robin delle ATP Finals (7-5 6-7 7-6), poi la rivincita del serbo nella finale (6-3 6-3). Ma il vento era cambiato. Nelle semifinali di Coppa Davis, a Malaga, fu Sinner a prevalere (6-2 2-6 7-5), seguito da un’altra vittoria monumentale all’Australian Open 2024, sempre in semifinale: 6-1 6-2 6-7 6-3.
A Shanghai, altro successo per l’azzurro (7-6 6-3) nella finale del Masters 1000. Infine, l’ultimo atto un mese fa al Roland Garros, dove Sinner ha sconfitto Djokovic con un secco 6-4 7-5 7-6, centrando la quarta vittoria consecutiva contro il fuoriclasse serbo.