Australian Open; Djokovic si ritira dopo aver perso il primo set, Zverev in finale, alle 9.30 Sinner-Shelton

Novak Djokovic si ritira dagli Australian Open. Il campionissimo serbo lascia il torneo dopo soltanto un set giocato contro Alexander Zverev, il numero due al mondo. Dopo un’ora e 24 minuti di gioco, Djokovic perde il set e alza bandiera bianca, costretto al ritiro a causa di un infortunio.

Il ritiro dallo Slam

Alle 4.30 italiane la prima semifinale degli Australian Open ha preso il via. Un set molto combattuto, giocato alla pari dai due tennisti, che però ha visto prevalere Zverev, dopo quasi un’ora e mezza di gioco. Djokovic ha salvato cinque palle break nei propri turni di battuta e in generale ah condotto un’ottima gara, condizionata però da un infortunio. Dopo aver perso il set, Nole si è avvicinato all’avversario e ha annunciato il ritiro.

L’infortunio di Djokovic

È lo stesso Djokovic che conferma la motivazione dell’uscita anticipata dal campo di gioco. In conferenza stampa ha dichiarato di aver giocato con uno strappo muscolare che ha condizionato la sua prestazione, non permettendogli poi di continuare la partita. “Ho fatto tutto il possibile per gestire lo strappo muscolare che avevo - ha spiegato - Verso la fine del primo set ho iniziato ad avvertire sempre più dolore. Un finale sfortunato, ma ci ho provato”. Un finale sicuramente inaspettato per il serbo, che aveva risposto alla grande ai colpi di Zverev

Sinner-Shelton

La parola ora passa alla seconda semifinale in programma per oggi alle 9.30. Jannick Sinner dovrà affrontare Ben Shelton, il numero 21 del ranking atp. Anche se sulla carta la partita sembra tendere in favore dell’italiano, lo statunitense non è certo un avversario da sottovalutare, dotato di un servizio potente e che sta atraversando un buon momento di forma.