Olimpiadi Parigi 2024, 300mila preservativi distribuiti all'interno del villaggio olimpico, il direttore: "Sì al sesso sicuro, ma niente alcol"

Gli atleti potranno godersi l'intimità in sicurezza, ma per la sostenibilità ci saranno i letti di cartone già visti nella scorsa edizione a Tokyo

Le Olimpiadi parigine di quest'anno saranno all'insegna della prevenzione. 300mila preservativi verranno distribuiti all'interno del Villaggio Olimpico, così da concedere agli atleti e non momenti intimi in completa sicurezza.

La decisione presa dagli organizzatori, oltre ad avere un fine preventivo, promuove la totale libertà degli atleti dopo le ultime Olimpiadi di Tokyo, blindate e asettiche per colpa dell'emergenza Covid.

Tutti "avranno quello che si aspettano e quello di cui hanno bisogno", ha assicurato Laurent Michaud, direttore del villaggio Olimpico e Paralimpico, in un’intervista a Sky News, spiegando che l’obiettivo degli organizzatori è "far sentire bene e a proprio agio".

Rimane la stretta sul consumo di alcol all'interno del villaggio: "Non si potrà vendere alcol all'interno del Villaggio Olimpico".

Tuttavia, non è la prima volta che la distribuzione massiccia di preservativi avviene durante la competizione sportiva più celebre al mondo. Infatti, già a Seul nel 1988, quando imperversava l'Aids, vennero consegnati 8500 condom, con lo scopo di aumentare la consapevolezza collettiva sul tema rapporti protetti.

A Sydney, nel 2000, gli organizzatori dovettero addirittura ordinare 20mila contraccettivi in più perché i 70mila distribuiti non furono sufficienti.

Ma il record lo detiene Rio de Janeiro, in cui durante i giochi vennero consegnati più di 450mila preservativi.

Olimpiadi Parigi 2024, sì al sesso sicuro ma letti di cartone

Non solo all'insegna della prevenzione, ma anche la sostenibilità sarà protagonista nelle camere olimpiche. I letti degli atleti sono completamente riciclati e costruiti in cartone. L'annuncio arriva dagli organizzatori francesi che hanno stipulato un accordo con Airweave, società giapponese che aveva gestito nella stessa maniera le Olimpiadi di Tokyo.

"Abbiamo progettato questi letti di cartone per sopportare tre o quattro persone che saltano – ha commentato in modo esilarante Motokuni Takaoka, fondatore e presidente di Airweave – perché dopo aver vinto una medaglia le persone sono molto felici".