Lorenzo Sabatini morto a 20 anni per infarto, il papà del calciatore lancia l'allarme: "Indagare malori improvvisi nei giovani sportivi sani"
Il padre stesso di Lorenzo ha affermato che, già atleta professionista di discreto livello, ha avuto una miocardite importante circa due anni fa, quella miocardite, però è stata bloccata e tamponata da un’idonea terapia
Lorenzo Sabatini è morto a 20 anni per un infarto. Giovanissimo, con una carriera davanti, nonostante giocasse in Eccellenza, il giovane atleta si è spento in questi giorni. Un nuovo, ennesimo caso di atleta che se ne va troppo presto. Una vita spezzata e i famigliari che piangono.
Lorenzo Sabatini morto a 20 anni per infarto, il papà del calciatore lancia l'allarme: "Indagare malori improvvisi nei giovani sportivi sani"
Lorenzo Sabatini è morto a casa dei nonni, a Cerreto Guidi. Il 20enne ha accusato un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Una fine di cui il padre non si dà pace. Ecco allora che lancia l'allarme: "È stato un arresto cardiaco, imponente, irreversibile, gravissimo – ha spiegato il padre Massimiliano Sabatini – e a nulla sono valse le cure tempestive e assai qualificate dei sanitari accorsi, a cui va il nostro più sincero ringraziamento. Notiamo, con amarezza, che questi casi di morte per malore improvviso sono divenuti molto frequenti, troppo”.
Il padre stesso di Lorenzo ha affermato che, già atleta professionista di discreto livello, ha avuto una miocardite importante circa due anni fa, quella miocardite, però è stata bloccata e tamponata da un’idonea terapia. “Mio figlio invece non è stato così fortunato. Una riflessione e una preghiera per lui – ha aggiunto il padre –. Lorenzo da dov’è adesso aiuterà tutti coloro che hanno animo buono. Lui amava stare a Stabbia, sentiva che quello era il suo posto ideale”.
Chi era Lorenzo Sabatini
Lorenzo Sabatini era un calciatore che giocava in Eccellenza e si guadagnava da vivere col ruolo occupato nell'azienda di famiglia, che opera nel settore delle ristrutturazioni civili e industriali. L’azienda è la Coprimax Italia, molto nota e apprezzata sul territorio. Si era diplomato da poco in amministrazione finanziaria e marketing a Firenze e veniva descritto da tutti come un ragazzo bravo, sensibile e benvoluto.