Susanne Schaefer, chi è la moglie di Andreas Brehme: età, lavoro, figli
L'ex terzino noto per la sua carriera con il Bayern Monaco, l’Inter e la Germania, è scomparso all’età di 63 anni lasciando la moglie e due figli avuti con un'altra donna
Susanne Schaefer è la compagna di Andreas Brehme, l'ex terzino morto improvvisamente all'età di 63 anni: conosciamo meglio la loro famiglia e scopriamo quanti figli anno, che lavoro fa lei e la carriera del calciatore.
Susanne Schaefer, chi è la moglie di Andreas Brehme: figli, età, vita privata
"E' con profonda tristezza che annuncio a nome della famiglia che il mio compagno Andreas Brehme è morto improvvisamente e inaspettatamente stasera (il 19 febbraio 2024, ndr) a causa di un arresto cardiaco". Così la compagna dell'ex terzino sinistro dell'Inter e della Germania, Susanne Schaefer, annunciando la scomparsa dell'uomo. "Vi chiediamo di rispettare la nostra privacy - ha aggiunto - e di astenervi dal fare domande in questo momento difficile".
Andreas Brehme e Susanne Schaefer non erano sposati, lei non era la moglie ma era la sua compagna da molti anni. Il calciatore aveva avuto due figli dal suo precedente matrimonio con Pilar. Della donna si sa molto poco. I due sono sempre stati molto riservati per quanto riguarda la loro vita privata.
Andreas Brehme, carriera
Brehme era noto per la sua carriera con il Bayern Monaco, l’Inter e la Germania. Celebre in particolare per aver segnato il rigore decisivo in finale contro l’Argentina durante la Coppa del Mondo del 1990, è deceduto nella notte tra lunedì 19 e martedì 20 febbraio 2024 a Monaco per un arresto cardiaco.
Lo sportivo ha iniziato la sua carriera calcistica con Barmbek-Uhlenhorst e Saarbrücken, poi ha trascorso cinque stagioni al Kaiserslautern e due al Bayern Monaco. Ha ottenuto il titolo di campione tedesco (1986-1987) e una Supercoppa di Germania (1987). Nel 1988 è passato all’Inter, dove ha giocato 154 partite segnando 12 gol. Brehme è stato una figura chiave nella “Inter dei Record”: ha vinto lo Scudetto nel 1989, oltre a una Coppa UEFA e una Supercoppa Italiana.
Dopo una breve parentesi al Real Saragozza, è tornato al Kaiserslautern per altre cinque stagioni, aggiudicandosi una Coppa di Germania (1995-1996), un campionato di seconda divisione (1996-1997) e contribuendo al successo in un altro campionato tedesco (1997-1998).
Ha rappresentato la nazionale tedesca prima e dopo la riunificazione, collezionando 86 presenze e 8 gol. Brehme ha partecipato a tre campionati d’Europa (Francia 1984, Germania Ovest 1988 e Svezia 1992) ed è stato incluso nella squadra ideale nelle edizioni 1984 e 1992. Ha preso parte anche a tre Coppe del Mondo (Messico 1986, Italia 1990 e Stati Uniti 1994), guadagnandosi un posto nella squadra ideale dell’edizione vincente del 1990. In questa occasione ha segnato il decisivo gol su rigore in finale. Nello stesso anno si è classificato al terzo posto nella corsa al Pallone d’oro.