Tonali e Zaniolo indagati per calcioscommesse dopo le frasi di Corona, i 2 calciatori lasciano Coverciano
I due calciatori ascoltati dalla polizia giudiziaria nel tardo pomeriggio dopo le rivelazioni dell'ex re dei paparazzi. Notificati due atti d'indagine
Tonali e Zaniolo sono indagati dalla procura di Torino in merito al caso calcioscommesse, che ha già coinvolto lo juventino Nicolò Fagioli. Nel tardo pomeriggio le forze dell'ordine avevano varcato il cancello di Coverciano dove entrambi si stavano allenando per i prossimi impegni della Nazionale Italiana per interrogarli. Nella giornata di oggi sono arrivate le dichiarazioni di Corona, che ha fatto i nomi dei due giocatori, mentre il giornalista Rai Alessandro Antinelli ha scritto su X nel pomeriggio: "Zaniolo e Tonali accompagnati dal capo delegazione Buffon sono al momento a colloquio con le forze dell’ordine all’interno di Coverciano per chiarimenti sulla vicenda scommesse".
Tonali e Zaniolo indagati per calcioscommesse dopo le frasi di Corona
È stato dopo che Corona ha rivelato che Tonali e Zaniolo fossero invischiati nelle scommesse che la polizia giudiziaria si è recata a Coverciano per sentire i due giocatori. Verso le 16 invece, Corona è stato portato in questura a Milano, dopo che la sua testata Dillinger News, aveva svelato di chi si trattasse.
Così recita il sito della Figc: "La Federazione comunica che, nel tardo pomeriggio di oggi, la Procura della Repubblica di Torino ha notificato atti di indagine ai calciatori Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, attualmente in raduno con la Nazionale presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano".
"A prescindere dalla natura degli atti, ritenendo che in tale situazione i due calciatori non siano nella necessaria condizione per affrontare gli impegni in programma nei prossimi giorni, la Federazione ha deciso, anche a tutela degli stessi, di consentirne il rientro presso i rispettivi club".
I due calciatori ascoltati dopo le frasi di Corona
Fabrizio Corona aveva dichiarato nella giornata di ieri che avrebbe fatto i nomi di due giocatori più importanti che avrebbero scommesso, anche contro la propria squadra. I due sembrano essere Sandro Tonali, passato in estate al Newcastle dal Milan e Nicolò Zaniolo, passato all'Aston Villa dal Galatasaray.
Entrambi giocano in Inghilterra ed entrambi hanno lasciato il ritiro della Nazionale dopo la notifica. Sono stati ascoltati in una stanza, senza avvocati. La pm, complici le parole di cinque mesi fa di Corona su Fagioli, rivelatesi poi vere, ha voluto saperne di più sul sistema di calcioscommesse che pare adombrarsi sui calciatori italiani.