Calcio: Abodi "Divieto trasferte? Per me paga chi è colpevole"

"Non si può essere tifosi e delinquenti, o si è tifosi o si è delinquenti". ROMA - "La soluzione giusta e che condivido è quella che è stata assunta e lo dico anche per rispetto dei ruoli e del lavoro dei colleghi. Nella riunione fatta insieme alle altre autorità ho parlato di necessità di rendere certa la responsabilità individuale, perché nel mio mondo ideale paga chi è colpevole, non chi non c'è". Ne ha parlato il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, tornando sugli scontri in autostrada dello scorso 8 gennaio e del successivo divieto di trasferte imposto dal ministro Piantedosi ai tifosi di Roma e Napoli, durante il Premio Biscardi al Coni. "Se 1000 persone fanno un coro incivile, da censurare e reprimere, secondo me quelle pagano e chi sta in un'altra città non paga - ha aggiunto Abodi - Non si può essere tifosi e delinquenti, o si è tifosi o si è delinquenti". - foto Image - . spf/gm/red 19-Gen-23 12:54