Cda Juve, il neo presidente Gianluca Ferrero: "C'è grande emozione e orgoglio". Maurizio Scanavino è il nuovo Ad

L’Assemblea degli azionisti del club bianconero ha ratificato il nuovo Consiglio di Amministrazione in carica fino al 30 giugno 2025

Giornata importante per la Juventus che, dopo gli scossoni delle vicende giudiziarie legate ai presunti reati di falso in bilancio e aggiotaggio, riapre i giochi con la ratifica del nuovo Cda presieduto da Gianluca Ferrero.

L’assemblea degli azionisti del club bianconero ha dato il fischio di inizio al board che guiderà la società fino al 30 giugno 2025.

Maurizio Scanavino è il nuovo amministratore delegato e sarà affiancato dai consiglieri, indicati dal socio di maggioranza Exor, Fioranna Vittoria Negri, Diego Pistone e Laura Cappiello.

Il passaggio di consegne alla presidenza del Cda

"C'è grande emozione e orgoglio”. Queste le prime parole pronunciate dal nuovo presidente del Consiglio d’amministrazione della Juve, Gianluca Ferrero, che prende il posto di Andrea Agnelli alla guida dell’esecutivo del club. “Un pensiero di forte ringraziamento va a chi mi ha preceduto, con alcuni dei quali ho passato pezzi della mia vita”, ha proseguito rivolgendosi al suo predecessore rendendogli omaggio alzando la maglia numero 1 bianconera col suo nome impresso sopra e che gli era appena stata consegnata dallo stesso Agnelli nel passaggio di consegne.

Poi il pensiero va ai tifosi e alla società, indicando il traguardo da raggiungere: “La mia idea è dare il massimo, insieme al Cda lavoreremo per costruire un futuro all'altezza del passato, un passato che ha fatto della Juve la più forte società di calcio italiana”.

Non sono mancati neppure i riferimenti alle vicende giudiziarie che hanno travolto il club in queste settimane. “Ci aspettano delle sfide per le quali noi come Cda riteniamo di avere esperienza, competenza e determinazione, per difendere la Juventus in tutte le sedi competenti, penale, sportiva e civile”, ha affermato. Lo faremo con rigore e anche pacatezza, e senza arroganza. Abbiano sempre rispettato chi dovrà giudicarci. Ma vogliamo uguale rispetto per discutere nelle sedi competenti le motivazioni del nostro agire".

 

L’Ad Maurizio Scanavino: “Le ambizioni sportive non cambiano”

Parla chiaro il nuovo amministratore delegato del Cda della Juve che, durante la plenaria dell’Assemblea degli azionisti, promette: Darò il massimo impegno per la Juventus. Ho trovato delle persone molto capaci che lavorano con grande passione”.

E poi snocciola la timeline degli obiettivi: “Ci sono dei progetti innovativi, a partire dalla Nextgen che si è rivelato importante, con la presenza di ragazzi pronti a esplodere in prima squadra. Fuori dall'ambito sportivo, ci concentreremo nell'allargare il pubblico degli affezionati alla Juventus, aggiungendo un target giovane e internazionale. Questo sicuramente facendo leva alla forza del marchio Juventus, oltre allo sviluppo dei canali di comunicazione: così si potrebbero raggiungere obiettivi interessanti. Le ambizioni sportive non cambiano".