Tennis, Djokovic giocherà gli Internazionali di Roma 2022. Vezzali: "Non serve il super green pass"

Novak Djokovic potrà, se vorrà, giocare i prossimi Internazionali di Roma 2022 di Tennis, in programma in primavera. Lo ha sottolineato la Sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali, indicando che il super green pass non è un requisito richiesto da tutti i partecipanti al torneo. Djokovic era finito nuovamente sotto i riflettori dopo l'incidente australiano per aver affermato che la sua protesta contro il vaccino continuava: "Non sono contro, mi batto per la libertà individuale di scelta".

Le parole di Vezzali

"Nel singolo all’aperto non è previsto il green pass rafforzato - ha affermato la Sottosegretaria Vezzali durante la presentazione del libro di Silvia Salis in Senato - e dunque Djokovic, se vorrà venire a giocare in Italia, potrà farlo senza alberghi o ristoranti, ma potrà giocare". E ancora: "Dobbiamo anche considerare che dal 31 marzo, se tutto procede secondo un calo della curva epidemiologica, dovremmo avere la fine dello stato di emergenza e la situazione andrà valutata bene".

Djokovic: "A favore della libertà individuale di scelta"

Durante un'intervista alla BBC il campione serbo ha meglio chiarito il suo punto di vista. "Supporto totalmente la libertà di scelta di essere vaccinato o no - ha spiegato - Riconosco che la campagna vaccinale costituisca di gran lunga lo sforzo maggiore messo in atto dalla popolazione mondiale per combattere e, spero, sconfiggere il virus – ha aggiunto – ma continuo a sostenere la libertà di ognuno di decidere cosa viene immesso nel proprio corpo". E sulla possibilità di non giocare altri tornei di rilievo durante l'anno in corso: "È il prezzo che sono disposto a pagare". Djokovic ha infatti spiegato che continuerà a boicottare i tornei dove sarà richiesto di esibire un certificato vaccinale per essere ammessi.