Chi è Alberto Amodeo incidente, età: tutto sul campione del nuoto paralimpico

Giovanissimo e pieno di talento

Chi è Alberto Amodeo, campione del nuoto paralimpico che ha esordito alla sua prima Olimpiade ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020? Quanti anni ha, tutto sul suo terribile incidente

Chi è Alberto Amodeo incidente, età: tutto sul campione del nuoto paralimpico

Alberto Amodeo è un giovanissimo nuotatore italiano. E' nato nel 2001. A 12 anni Alberto subisce l’amputazione della gamba destra a seguito di un incidente. L'accaduto è avvenuto in una cava. Ha sempre praticato nuoto e pallanuoto, fin da piccolo. Oggi però il suo impegno è solo con il nuoto. Un impegno quasi totale fatto di gioie e fatiche da condividere con la squadra. Tesserato con la Polha Varese, il primo record lo stabilisce sui 100m Stile libero, nel 2017 ai Campionati Italiani di Società.
Studia Ingegneria dell’Automazione al Politecnico di Milano. E’ molto legato alla sua famiglia, che lo ha sempre supportato, ama la musica elettronica, fare il Dj per divertimento e collezionare Lego. Tokyo2020 è la sua prima paralimpiade.

Alberto Amodeo incidente

Alberto Amodeo è campione italiano di nuoto. L’ atleta, insieme alla sua squadra composta da Simone Barlaam, Federico Morlacchi e Riccardo Cardani, per la prima volta nella storia del nuoto ha vinto sia i Campionati italiani che quelli giovanili. Il 24 maggio, il ragazzo con i membri del suo team si è aggiudicato il titolo di campione italiano nella 4×100 mista, migliorando di quasi quattordici secondi il record stabilito dal “Circolo canottieri di Roma” l’anno precedente. Alberto, in forza al team della Polha Varese, alla seconda esperienza agli Italiani Societari, ha conquistato con i suoi compagni il nuovo record italiano di 4’46”79. Il diciassettenne abbiatense, dopo aver perso l’arto inferiore in un grave incidente nel 2013, ha continuato la sua carriera da giocatore di pallanuoto (sport che già prima della tragedia praticava) per altri tre anni, per poi, all’ inizio del 2017, lanciarsi nel mondo del nuoto agonistico assieme alla società per la quale tutt’ora gareggia. Fin dall’inizio Alberto si è specializzato nei 100 stile, stabilendo il record italiano ai Campionati Societari del 2017 in 1’10” (purtroppo battuto da Gioele Ciampricotti del “Circolo canottieri Aniene”). L’atleta da sempre ha cercato di conciliare il nuoto agonistico e il fatto che la piscina dove si allena è ad oltre 40 km di distanza da casa sua con gli impegni scolastici che, frequentando un liceo scientifico, non sono mai stati pochi. Alberto durante il periodo scolastico si allena due ore al giorno per cinque giorni la settimana mentre ora, libero dai suoi doveri da studente, può dedicarsi sei giorni su sette al nuoto, che non è l’ unica sua passione: nel tempo libero, ama stare alla console per ascoltare e mixare musica, passione che gli è nata durante il periodo in ospedale post incidente, e giocare ai videogiochi con i suoi compagni di classe. Ora l’ attenzione del ragazzo è diretta verso i Campionati italiani che si disputeranno dal 22 al 24 giugno a Palermo, dove gareggerà nei 50, 100 e 400 stile e nelle due staffette 4×100 mista e 4×100 stile nelle quali lui e il suo team non potranno godere della presenza di Simone Barlaam, tornato in Australia per proseguire gli studi. La squadra della Polha Varese cercherà comunque di riconfermarsi campionessa italiana mentre Alberto cercherà di conquistare la medaglia d’ oro nelle sue specialità.