Sky, Ibarra: 'Siamo molto di più della Serie A, continueremo ad essere la casa dello sport'
Maximo Ibarra (Sky): "Continueremo ad essere la tv della Moto Gp e della Formula Uno, del tennis, del basket con la Nba, del rugby Per questo Sky continua a essere la casa dello sport''
Ibarra: "Sky è molto di più della Serie A, in ogni caso continueranno ad esserci almeno 400 partite l'anno""
''Adesso resteremo la casa dello sport in tv, anche se non dovessimo avere i diritti per trasmettere la Serie A. E in generale Sky, con i suoi programmi e le sue produzioni, è molto più della Serie A, con un'offerta per tutte le età e tutta la famiglia''. Queste le parole dell'ad di Sky Maximo Ibarra, in un'intervista a La Repubblica. Sky ''ne esce utilizzando i 750 milioni che non abbiamo speso per i diritti della Serie A per altri scopi: acquisto di altri diritti, non solo nel calcio, produzione di nuovi contenuti anche grazie alla piattaforma paneuropea di Sky Studios. E poi con quattro nuovi canali di entertainment con il nostro marchio. E ancora, sfruttando la prevalenza tecnologica: la nostra piattaforma Sky Q non offre una semplice aggregazione di contenuti, ma permette a chi la usa di avere nella sua pagina principale un unico palinsesto che contiene tutto ciò che gli interessa: dai canali della stessa Sky, a operatori Over the top come Amazon Prime e Netflix, a Spotify. Proprio oggi annunceremo anche un accordo con Disney+, che sarà anch' esso su Sky Q''.
''Su Sky in ogni caso continueranno ad esserci almeno 400 partite l'anno. Fino a luglio, con gli Europei di calcio, ovviamente non cambierà nulla. Poi dalla prossima stagione avremo gli incontri di Champions League, Europa League. Europa Conference League, oltre alla Premier League e alla Bundesliga. E ancora continueremo ad essere la tv della Moto Gp e della Formula Uno, del tennis, del basket con la Nba, del rugby Per questo Sky continua a essere la casa dello sport''.
''Se l'accordo tra Dazn e Tim avesse come obiettivo quello di escludere che la serie A possa essere trasmessa su tutti i device e su tutte le piattaforme, allora sarebbe un tema da valutare molto attentamente. Ovviamente verrà affrontato quando la gara sarà chiusa, ma vorrei ricordare fin d'ora che noi non abbiamo mai impedito a nessuno - Tim compresa - di avere i contenuti della Serie A sulla propria piattaforma''. ''Noi siamo sempre aperti, ovviamente -continua Ibarra-. Sarà un tema che potremo affrontare dopo che l'asta sui diritti si chiuderà definitivamente. Siamo stati partner di Dazn finora e come dicevo ci aspettiamo che vengano adottati gli stessi criteri che Sky ha adottato da quando ha avuto sette partite di calcio in esclusiva. Del resto anche Tim Vision ha sulla sua piattaforma la nostra Now''.