Lo Schermo dell’Arte - Festival di cinema e arte contemporanea festeggia la maggiore età con la 18ª edizione che si terrà a Firenze dal 12 al 16 novembre
Firenze, Cinema La Compagnia, Palazzo Strozzi, NYU Florence, Institut français Firenze, Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut Palazzo Grifoni Budini Gattai, Palazzo Gucci
Lo Schermo dell’Arte - Festival di cinema e arte contemporanea festeggia la maggiore età con la 18ª edizione che si terrà a Firenze dal 12 al 16 novembre al Cinema La Compagnia e in altri luoghi della città
Il programma della 18ª edizione de LO SCHERMO DELL’ARTE - Festival di cinema e arte contemporanea, che si terrà a Firenze dal 12 al 16 novembre al Cinema La Compagnia e in altri luoghi della città, è stato presentato alla presenza dell'Assessore alla Cultura del Comune di Firenze Giovanni Bettarini, del Segretario Generale della Fondazione CR Firenze Gabriele Gori, del Presidente di FST Fondazione Sistema Toscana Iacopo Di Passio, della Direttrice del Festival Silvia Lucchesi e del Curatore Leonardo Bigazzi. Sostenuto da Fondazione CR Firenze e inserito nel programma 50 giorni di cinema a Firenze, il Festival presenta una selezione della migliore e più recente produzione di film d’artista e di documentari sull’arte contemporanea, con anteprime nazionali e due anteprime mondiali, mostre, progetti di residenza e talk. “Lo Schermo dell’Arte – spiega l’Assessore alla cultura del Comune di Firenze Giovanni Bettarini - ci regala l’opportunità di riflettere sull’importanza dell’arte e della cultura nella nostra società e di promuovere il dialogo e lo scambio tra le diverse culture. In questa cinque giorni di attività e produzioni. L’attenzione sarà catalizzata dai cinque film di Randa Maroufi, non ultimo ‘L’Mina’ che ha conquistato tutti a Cannes, anche dai talenti in rampa di lancio come la filmaker serba Mila Turajlic, l’artista congolese Sammy Baloji, lo statunitense Khalil Joseph, il filmaker rumeno Radu Jude e l’artista belga Sven Augustijnen, senza dimenticare di accendere i riflettori sulla prima mondiale del documentario di Matteo Frittelli che racconta il progetto realizzato dall’artista toscano Massimo Bartolini per il Padiglione Italia dell’ultima Biennale di Venezia. L’arte può e deve essere uno strumento potentissimo per costruire ponti, promuovendo comprensione e tolleranza e lo Schermo dell’arte ne è una sintesi concreta”. La Compagnia, Casa del Cinema della Regione Toscana, ospita anche quest’anno il Festival, grazie all’impegno continuativo della Regione Toscana e alla gestione e organizzazione di Fondazione Sistema Toscana. Nell’ambito della rassegna “50 Giorni di Cinema”, in programma da ottobre a dicembre, siamo lieti di mettere a disposizione i nostri spazi e di favorire la collaborazione tra festival e pubblico. In questo quadro, accogliamo con particolare piacere Lo schermo dell’arte, un appuntamento che da diciotto anni si distingue per la sua capacità di coinvolgere le giovani generazioni e di proporre un programma di respiro internazionale. La sua vocazione trasversale e la partecipazione di ospiti provenienti da diversi contesti culturali lo hanno reso un punto di riferimento nel panorama delle arti contemporanee. L’arte forse non cambia il mondo, ma certamente lo definisce, offrendo prospettive, testimonianze e approfondimenti fondamentali, dichiara Iacopo Di Passio, Presidente di Fondazione Sistema Toscana. “Lo Schermo dell’Arte è il primo Festival e il primo progetto sul contemporaneo sostenuto dalla Fondazione CR Firenze - afferma Gabriele Gori, Direttore generale di Fondazione CR Firenze -. Lo abbiamo visto nascere, e costantemente accompagnato in questi anni, diventando un punto di rifermento nel contesto internazionale, un protagonista di partenariati di ricerca e produzione significativi, un tassello fondamentale nella costruzione di un ecosistema culturale innovativo. Da due anni stiamo sviluppando insieme nuove progettualità affinché lo Schermo dell’Arte, oltre alle attività del Festival oggi presentate, possa coinvolgere il nostro territorio di riferimento e la comunità in un percorso di crescita sociale coinvolgendo in modo significativo le giovani generazioni”. Al Cinema La Compagnia Opening night mercoledì 12 novembre alle ore 18:30 con il live-documentary Non-Aligned Newsreels: Fragments, una performance appositamente realizzata per il Festival dall’artista e filmmaker serba Mila Turajlic. A seguire, alle ore 21:00, la prima italiana di L'Arbre de l'Authenticité (2025), primo lungometraggio dell’artista Sammy Baloji, presente in sala. Ambientato sulle rive del fiume Congo, il film riflette sullo stigma della distruzione ecologica iniziata con la colonizzazione belga. L'artista sarà in conversazione con Rossella Catanese, NYU Florence, giovedì 13 novembre alle 15:00 alla NYU Florence. Closing night, domenica 16 novembre alle 21:00, con la prima mondiale del documentario Massimo Bartolini. Due qui / To Hear (2025) di Matteo Frittelli, che racconta il progetto di Massimo Bartolini per il Padiglione Italia all'ultima Biennale di Venezia, alla presenza dell’autore, dell’artista e del curatore Luca Cerizza. Seguirà Sleep #2 (2024) di Radu Jude, un video desktop che omaggia il cinema di Andy Warhol con riprese in streaming della sua tomba, in una riflessione su tempo e fragilità. Il Focus di questa edizione è dedicato all’artista marocchina Randa Maroufi di cui verranno presentati cinque film realizzati tra il 2015 e il 2025: L’MINA (giovedì 13 novembre ore 21:00), vincitore del Leitz Cine Discovery Prize all'ultima Semaine de la Critique di Cannes; venerdì 14 novembre a partire dalle 17:00 The Park (2015), Stand-by Office (2017), Barbès (2019), Bab Sebta (2019). Randa Maroufi terrà una lecture venerdì 14 novembre alle 15:00 all'Institut français Firenze. Tra le numerose anteprime italiane: Like an Event in a Dream Dreamt by Another—Insomnia (2025) dell'artista palestinese Firas Shehadeh (giovedì 13 novembre ore 19:50), sui giocatori palestinesi che modificano un videogioco per innescare atti di resistenza. Fierté Nationale: De Jéricho vers Gaza (2025) di Sven Augustijnen (giovedì 13 novembre ore 22:00). Girato nel 2019, segue il ritorno in patria del diplomatico palestinese Hassan Al Balawi in occasione del quindicesimo anniversario della morte di Yasser Arafat, storico leader dell'OLP, documentando le dinamiche che hanno prefigurato gli eventi del 7 ottobre. BLKNWS: Terms & Conditions (2025) di Kahlil Joseph (sabato 15 novembre ore 21:00), in cui l’artista e regista afroamericano offre un'audace esplorazione della storia, dell'identità e delle possibilità della cultura nera, concepita come un'esperienza cinematografica che rispecchia le trame sonore di un album musicale. Panorama (2023) di Amie Siegel indaga il viaggio attraverso cui i beni culturali, un tempo vivi, entrano a far parte delle collezioni museali e iniziano la loro seconda vita come oggetti da esposizione (venerdì 14 novembre ore 21:00), alla presenza dell’artista e del compositore Jeff Murcko). In occasione della proiezione del film Panorama, il Museo di Storia Naturale-La Specola offre due visite guidate gratuite sabato 15 novembre ore 10.00 e ore 14.00 (max 25 persone). Prenotazione obbligatoria: www.schermodellarte.org/prenotazioni.
Sostegno ai giovani artisti VISIO European Programme on Artists’ Moving Images. Giunto alla sua XIV edizione, il programma a cura di Leonardo Bigazzi è dedicato ad artisti under 35 che utilizzano le immagini in movimento. Quest'anno accoglierà gli 8 artisti selezionati tra le 156 candidature ricevute da 54 paesi: Tohé Commaret (Francia/Cile 1992, vive e lavora in Francia), Rafik Greiss (Egitto 1997, vive e lavora in Francia), Vir Andres Hera (Messico 1990, vive e lavora in Francia), Maxime Jean-Baptiste (Francia 1993, vive e lavora in Belgio), Olukemi Lijadu (Regno Unito/Nigeria 1994, vive e lavora nel Regno Unito), Thomias Radin (Francia 1993, vive e lavora in Germania), Jordan Starfer (Stati Uniti 1990, vive e lavora in Grecia) e Shen Xin (Cina 1990, vive e lavora nel Regno Unito).
Il festival conferma inoltre il suo impegno nel sostegno alla produzione con il VISIO Production Fund, un fondo di 35.000 euro concepito in collaborazione con Centro Pecci, Fondazione In Between Art Film, FRAC Bretagne e il contributo di Human Company. Durante il Festival saranno proiettate le opere di Valentin Noujaïm (anteprima italiana sabato 15 novembre ore 18:30) e Peng Zuqiang (anteprima mondiale venerdì 14 novembre ore 18.45) prodotte con il VPF 2023 e 2024.
Si rinnova la collaborazione con GUCCI per presentare opere video come parte della rassegna ‘CONTROLUCE: STORIES OF BEAUTY’: in anteprima nazionale BLKNWS (2020) di Kahlil Joseph, video che esplora la vita nera americana, le violenze sistemiche e gli spazi di resistenza. Palazzo Gucci, sala cinema, 2 Novembre 2025 - 11 Gennaio 2026 (tutti i giorni 10:00-19:00).
Mostre
Lo schermo dell’arte in collaborazione con Fondazione Palazzo Strozzi presenta Eating the Planet, due installazioni in realtà virtuale a cura di Officine Creative / Università degli Studi di Pavia: BITE (2025) di Valentina Furian e Anìmule vr. Il mondo sottile (2025) di Claudia Losi che esplorano il rapporto tra esseri umani, animali e ambiente. Palazzo Strozzi, Strozzina, dal 12 al 16 novembre (orario 10:00-20:00; giovedì 10:00-23:00). Le due artiste presenteranno i loro lavori in una talk con Elisabetta Modena (IULM, Milano), Anna Calise, Stefano Conca Bonizzoni e Federica Villa (Università di Pavia) che si terrà alla Strozzina, venerdì 14 ore 11:00.
Armin Linke: The City as Archive. Florence Una mostra del Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut in collaborazione con Lo schermo dell’arte, a cura di Hannah Baader e Costanza Caraffa. Propone una lettura critica e affascinante di Firenze attraverso fotografie di Armin Linke e fotografie storiche della Fototeca in un percorso che indaga archivi, musei e collezioni di venti istituzioni al di fuori dei consueti circuiti turistici della città. Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut, Palazzo Grifoni Budini Gattai 12 novembre 2025 - 31 gennaio 2026 - Ingresso libero Orari di apertura durante i giorni del Festival: da mercoledì 12 a sabato 15 novembre 12:00 - 19:00.
Progetti educational
Grazie al sostegno di Fondazione CR Firenze, e in particolare del Bando Partecipazione Culturale, Lo schermo dell’arte propone durante l’anno attività di educazione visiva al cinema per le scuole e le Università. Inoltre, a gennaio 2026 gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze verranno ospitati negli spazi dell’Innovation Center di Fondazione CR Firenze per un ciclo di lezioni seminariali condotte dallo Schermo dell’arte.
Under 30 Nel segno dell’attenzione alle nuove generazioni, Lo Schermo dell’Arte rinnova le proprie iniziative dedicate ai giovani spettatori. Con il sostegno di Gucci, main sponsor del Festival, gli under 30 avranno accesso gratuito a tutte le proiezioni e potranno partecipare attivamente alla manifestazione votando il loro film preferito tramite l’app ufficiale del Festival. Il titolo più votato riceverà il Premio del Pubblico Under 30, riconoscimento che valorizza lo sguardo e la sensibilità delle nuove generazioni nei confronti del cinema d’arte. Lo schermo dell'arte Festival di cinema e arte contemporanea, 18a edizione diretto da Silvia Lucchesi. Main supporter Fondazione CR Firenze, con il contributo di Regione Toscana – Fondazione Sistema Toscana – La Compagnia – 50 giorni di cinema a Firenze Regione Toscana - Giovanisì - Toscanaincontemporanea 2025, Comune di Firenze, in collaborazione con Fondazione In Between Art Film, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, FRAC Bretagne, Fondazione Palazzo Strozzi, Human Company, MYmovies, Officine Creative / Università degli Studi di Pavia, Institut français Firenze, Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut, Museo di Storia Naturale La Specola, con il sostegno di Accademia di Belle Arti di Firenze, Fondazione Nuovi Mecenati / Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea, Forum Austriaco di Cultura Roma, New York University Florence, Rappresentanza delle Fiandre in Italia, Main Sponsor Gucci, Sponsor B&C Speakers, Unicoop Firenze, Media partnership Artribune, Controradio, Sponsor tecnici Hotel Loggiato dei Serviti, Hotel Villa Liana. Lo schermo dell'arte fa parte della “50 Giorni di Cinema a Firenze”, iniziativa ideata e coordinata dall’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, realizzata grazie al Protocollo d’Intesa tra Comune di Firenze, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione CR Firenze e Camera di Commercio di Firenze. Lo schermo dell’arte è un progetto nato a Firenze nel 2008 dedicato all’esplorazione, all’analisi e alla promozione delle relazioni tra arte contemporanea, moving images e cinema. Tra gli artisti internazionali ospiti delle passate edizioni: Yuri Ancarani, Rosa Barba, Yael Bartana, Garrett Bradley, Jeremy Deller, Omer Fast, Peter Greenaway, Alfredo Jaar, Isaac Julien, Diego Marcon, Rosalind Nashashibi, Deimantas Narkevicius, Shirin Neshat, Adrian Paci, Philippe Parreno, Julian Rosefeldt, Andres Serrano, Amie Siegel, Simon Starling, Hito Steyerl, Maryam Tafakory, Fiona Tan.