08 Settembre 2025
Stefano De Martino e Caroline Tronelli
Il caso legato al video intimo di Stefano De Martino e Caroline Tronelli potrebbe arrivare un punto di svolta. L'investigatore privato Amedeo Pantanella che ha indagato sul filmato rubato pensa di aver trovato lo "spione zero", e cioè colui che per primo avrebbe diffuso il filmato della coppia. "Quando la notizia ha cominciato a circolare in molti hanno contattato la famiglia della ragazza e anche me, sapendo che mi stavo occupando del caso e che sono in contatto con lei e con Stefano. Fra gli altri mi hanno chiamato anche amici che erano in vacanza in Calabria. Eravamo alle prime ore dello scandalo, le visualizzazioni erano ancora pochissime", ha scritto.
Pantanella continua: "Io, da chiunque mi chiamava per segnalarmelo, ho preteso di sapere come avevano avuto o visto quel video: per creare una specie di catena di Sant’Antonio e provare a risalire a chi per primo lo ha diffuso. Un mio contatto che era a Diamante mi ha detto che lui non lo aveva scaricato ma copiato dal telefonino di una persona vicino di ombrellone che si vantava di averlo. In quella copia c’erano visualizzati alcuni dettagli che mi hanno fatto capire che quell’uomo poteva essere il diffusore numero uno sui social e via Whatsapp. E poi la persona che me lo segnalava mi ha raccontato cose dette da quest’uomo che mi hanno convinto ancora di più".
Non si sa ancora il nome del presunto primo diffusore: "Purtroppo no. Avevo chiesto ai miei collaboratori di bloccare il soggetto e chiamare le forze dell’ordine ma deve aver mangiato la foglia ed è scappato. Sparito. Non ha manco pagato l’ombrellone e il ristorante…", rivela.
Uno dei casi che ha infiammato l'estate potrebbe dunque subire una svolta significativa se veramente l'uomo di cui parla Pantanella risulta essere lo "spione zero". La polizia postale sta indagando sui filmati. Sono due i fascicoli aperti: uno a Roma e uno a Venezia.
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