Venezia 82, Alexander Payne, regista, sceneggiatore e produttore statunitense è il presidente del Concorso ufficiale
La composizione delle giurie della 82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: tra di loro registi, sceneggiatori, attori e critici provenienti da tutto il mondo
La composizione delle giurie della 82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: tra di loro registi, sceneggiatori, attori e critici provenienti da tutto il mondo
Maestri affermati e nuove voci del cinema internazionale sono chiamati a valutare e premiare i film del Concorso, Orizzonti e Opera Prima, offrendo uno sguardo composito sulle tendenze, le estetiche e le prospettive più significative della cinematografia contemporanea. Alexander Payne, regista, sceneggiatore e produttore statunitense è il presidente del Concorso ufficiale. Gli altri componenti della giuria del concorso principale sono Stéphane Brizé, regista e sceneggiatore francese. Le sue commedie, spesso affiancato da Paul Giamatti, sono costruzioni eleganti, caratterizzate da umorismo pungente e grandi intepretazioni tra il tragico e il comico. Importante il suo sodalizio con Vincent Lindon, premiato più volte per interpretazioni in sue pellicole. Particolarmente interessato agli effetti che la finanziarizzazione della società riversa sugli individui, sta lavorando ad un prossimo film, con protagonista ancora Lindon e Alba Rohrwacher. Maura Delpero, regista e sceneggiatrice italiana. Il suo Vermiglio è stato il caso cinematografico della passata stagione cinematografica, in Concorso al Lido ed entrato nella shortlist degli Oscar per il miglior film straniero. Cristian Mungiu, scrittore, regista e produttore (Romania). Il suo 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni, ambientato al tramonto del regime di Ceaușescu, ha vinto la Palma d’Oro a Cannes nel 2007. Sulla Croisette è stato più volte ospite, fondando tra l’altro il Festival Les Films de Cannes a Bucarest. Mohammad Rasoulof, regista, scrittore e produttore iraniano. Sottoposto a continue pressioni da parte del regime del suo Paese, è una delle voci più significative e audaci del cinema iraniano contemporaneo. Con Il male non esiste, dedicato al tema della pena di morte in Iran, vince l’Orso d’Oro a Berlino nel 2020. Zhao Tao, attrice cinese, proagonista di Io sono Li di Andrea Segre, presentato alle Giornate degli Autori nel 2012, per cui vinse il David di Donatello. Ha collaborato più volte con Jia Zhang-Ke, tra cui Still Life che nel 2006 ha vinto il Leone d’Oro a Venezia, assegnato dalla giuria presieduta quell’anno da Catherine Deneuve. Fernanda Torres, attrice, scrittrice e sceneggiatrice brasiliana, Palma d’Oro a Cannes nel 1986 per l’interpretazione in Eu sei que vou te amar di Arnaldo Jabor. Editorialista su diverse testate, lo scorso anno è stata protagonista di Io sono ancora qui di Walter Salles, premiato per la sceneggiatura a Venezia, vincendo un Golden Globe e venendo candidata all’Oscar.
Ad Orizzonti, presidente è la regista e sceneggiatrice francese Julia Ducournau. Il suo Titane, del 2021, ha vinto la Palma d’Oro a Cannes e sconvolto il pubblico di tutto il mondo grazie alle interpretazioni memorabili di Vincent Lindon e Agathe Rousselle. È tornata a Cannes quest’anno con Alpha, confermando un innegabile talento visivo, potente ed espressivo. Altro componente della giuria è Yuri Ancarani, regista e video artista italiano. Invitato nei più importanti festival artistici e cinematografici di tutto il mondo, a Venezia nel 2021 nella sezione Orizzonti ha portato Atlantide, storia di iniziazione tutta maschile ambientata in una Venezia psichedelica vista dalla prospettiva di un giovane proprietario di barchino. Nella giuria anche Shannon Murphy, regista teatrale, televisiva e cinematografica australiana. Nel 2019 il suo Babyteeth è stato in Concorso a Venezia, fruttando all’attore Toby Wallace il Premio Marcello Mastroianni. Il film ha ottenuto un grande successo di pubblico, tra cui la nomination ai BAFTA come miglior regista, opera dal linguaggio cinematografico innovativo. Dall’Argentina Fernando Enrique Juan Lima, critico cinematografico. Lavora da tempo per carta stampata, televisione e radio, vota per i Golden Globe ed è membro dell’Accademia del Cinema Argentino. Ha già avuto esperienze da giurato a Torino, Beijing, Shanghai, Chicago, Montevideo, Mar del Plata e Lima. Dagli USA RaMell Ross, regista, scrittore e documentarista. Ha diretto I ragazzi della Nickel, di recente incluso nel catalogo di Prime Video, nominato per la migliore sceneggiatura non originale e per il miglior film agli Academy Awards. Le sue opere sono incluse nelle collezioni permanenti di diverse istituzioni americane.