Applausi per il film d'azione coreano a Berlino

The Roundup: Punishment convince la platea berlinese con l'eroe Don Lee

IGDI ha intervistato durante la Berlinale 2024 per il film d’azione coreano The Roundup:Punishment il regista Heo Myeong Haeng e l’iconico attore Dong-seok Ma detto anche Don Lee.

Il film si apre nelle Filippine dove un giovane programmatore informatico coreano viene ritrovato morto, in condizioni tali da far pensare a un lungo periodo di cattività e lavori forzati. Si aprono le indagini della polizia, che rivelano un racket dei casinò online che si snoda tra Corea e Filippine, gestito dalla gang di uno spietato e psicotico criminale, Baek Chang-gi, e collegato agli affari di un giovane magnate IT, Chang Dong-cheol. Il poliziotto Ma Seok-do, massiccio nel fisico e tenero di cuore, promette alla madre del ragazzo scomparso di affidare i colpevoli alla giustizia e si fa largo, a pugni e calci, nella rete criminale che conduce sino a Baek. 

D: Cosa significa essere a Berlino? Quanto è importante essere riconosciuti a livello mondiale? 

Don Lee: È davvero importante per noi e sono sopraffatto dalla gioia. 

Il Regista Heo Myeong Haeng :Sono davvero contento di poter presentare questo film, il Roundup, il Punishment al Festival di Berlino per la prima volta. È una grande prima, ed è una data davvero importante per noi. 

D:È diventato un poliziotto migliore durante i quattro episodi? Perché nel primo, stava bevendo. 

Don Lee: Aveva alcuni problemi.Sì. Il film si basa su storie realistiche. Diverse linee del film si basano su storie vere. Le ho ricercate e i veri crimini sono accaduti davvero. Ma durante quelle ricerche e i film, sono diventato sempre più consapevole delle vittime. Penso di essere diventato un poliziotto migliore così come una persona migliore facendo questi film. 

D: Come si è preparato per il ruolo? Ha fatto degli studi, ha incontrato delle persone, ha letto dei libri, e così via. 

Regista: Nella preparazione per questo film, ma questo vale anche per i film precedenti, ho incontrato veri poliziotti e veri fornitori. Ne conosco personalmente circa 20, e abbiamo parlato molto di questa tematica criminale. Inoltre, mi hanno raccontato dei casi reali. Li ho ascoltati e ho anche ricercato casi reali. Circa 10 di quei casi, mi hanno catturato. Ho realizzato la serie Roundup basata su questi casi. Ogni volta che scrivevo una sceneggiatura, parlavo di nuovo con quegli agenti di polizia e quei fornitori. Abbiamo parlato del contenuto dello scenario. Questa è stata, dal punto di vista del produttore, la preparazione che ti ho detto. 

Don Lee: Come attore, ho cercato di far sì che il mio personaggio di fosse coinvolto per diventare un miglior poliziotto caso per caso, in modo che si possa vedere il coinvolgimento, lo sviluppo del personaggio. Cerco anche di mettere molto impegno nell'azione stessa. 

Regista: Facendo il lavoro sulla sceneggiatura. Naturalmente, ho letto prima la bozza, e poi siamo  passati insieme la sceneggiatura scena per scena. L'ho fatto con Don Lee, e abbiamo cercato di migliorare la narrazione e la struttura della storia. Inoltre, ho ascoltato molto gli attori, le loro idee, e ho implementato flessibilmente le loro idee. 

D:Possiamo parlare dell'azione? Fate diverse scene in spazi molto stretti. Hanno detto, non posso dire l'aereo, ma la vasca da bagno. Puo parlare di quelle scene? Perché è davvero difficile fare acrobazie in spazi così ristretti. 

Regista: Tutti coloro che lavoravano su questo set erano in realtà veterani dell'azione. Anche se è difficile girare in luoghi piccoli, in luoghi definiti, sapevamo davvero cosa stavamo facendo. Sono state fatte  molte preparazioni per questo e noi abbiamo parlato molto. Vi e’ stata poi una discussione approfondita su come allestire la scena o l'attrezzatura. Lo shooting stesso comunque è andato liscio. 

D:Ma come hai fatto ad avvicinare così tanto la telecamera? Questo è un punto importante. 

Regista: Dobbiamo prima di tutto conoscere la tecnica in dettaglio poi in passato abbiamo usato moltissime volte la tecnica di avvicinare la telecamera all'azione. 

Don Lee: La cosa divertente della scena del bagno, il ragazzo con cui combatto è un ex pugile nazionale. Io sono un pugile da 30 anni. Abbiamo pensato, sarà davvero divertente. Stiamo combattendo e abbiamo deciso di farlo nella vasca da bagno. 

Regista:Avere la telecamera vicina è ciò che lo rende efficace. 

D: Come è possibile mantenere un film del genere sempre dinamico e interessante? 

Don Lee: È il nostro obiettivo, intrattenere più persone, divertendosi. 

Regista: Sono d’accordo con Don Lee. Deve esserci un upgrade nell'azione rispetto ai precedenti film roundup. Ma il metodo che ho scelto era anche quello di potenziare i cattivi. In questo il i cattivi sono più oscuri e anche più forti. Poi, ovviamente, il protagonista “ buono” ha dovuto far fronte a quei cattivi e questo ha portato a un'azione potente. 

D:Lei ha un grande talento per la commedia. Come regista d'azione, affronta le scene comiche in modo diverso? Come fa a far passare la comicità in un film del genere? 

Regista: È venuto molto naturalmente perché Don Lee è una persona umoristica di per sé. Penso poi che i due protagonisti non siano molto diversi. A causa di questo e’ stato facile trasmettere l’aspetto comico nel film. 

D: Ogni volta che vado in Corea, sono sempre affascinato dalla tecnologia e così via. Come usa la tecnologia di ripresa e gli effetti speciali in questo film. 

Regista: In Corea, il materiale cinematografico utilizzato è sempre dei più recenti. Cerchiamo di testare nuove attrezzature e poi cerchiamo di girare con loro. Perché anche, man mano che passa il tempo, il contenuto che cerchiamo di produrre sta evolvendo, quindi l'attrezzatura evolve con il contenuto. Quello che mi piace sottolineare è che abbiamo accumulato il know-how per far sì che le idee appaiano grandi e belle da vedere sullo schermo con un budget ridotto. Abbiamo acquisito così tanta esperienza ma poi  abbiamo la tecnologia e il know-how per girare scene d'azione di ottima qualità in tempi molto brevi. Questo è un punto chiave o la maggior parte del più grande merito che abbiamo. I nostri punti forti sono la tecnologia, il know-how, e un sacco di idee. Questo è il motivo per cui siamo in grado di realizzare quelle incredibili scene. 

D: Aiuta avere lo stesso team che lavora con lo stesso team, vero? 

Regista: Sì, aiuta molto. Abbiamo lavorato insieme per 20 anni e lavorato su quattro film. 

D: Vedo solo i tuoi film dagli Stati Uniti. Mi chiedo, cosa significa il tuo personaggio per le persone in Corea? Come hanno risposto a questo personaggio? 

Don Lee: In Corea, le persone percepiscono i due protagonisti come la stessa persona. Molte persone lo fanno, specialmente i bambini. Pensano che io sia un personaggio come Spider-Man o Hulk.