TV, programmi di inchiesta: è sempre Report di Sigfrido Ranucci a trionfare negli ascolti

E’ sempre “Report” la trasmissione regina del giornalismo di inchiesta in tv. Il programma condotto da Sigfrido Ranucci, e in onda su Rai 3, si conferma la trasmissione più vista. Nonostante la crisi degli ascolti, che interessa un po’ tutti i programmi della tv generalista, “Report” è riuscito a mantenere il suo zoccolo duro, nonostante i cambi di programmazione in palinsesto (dallo storico lunedì la trasmissione da qualche tempo va in onda alla domenica, giornata in cui il programma non gode di un ampio traino da parte della rete, spesso al 3% di share). La media della stagione in corso, nonostante le fiction in onda su Rai 1 e la concomitante presenza de “Le Iene” su Italia 1, si attesa all’8% con 1,5 milioni di spettatori. Alcune puntate hanno registrato punte del 14% di share con circa 2,7 milioni di spettatori. Ai dati della prima serata vanno aggiunti i risultati della replica del sabato pomeriggio che, a costo zero, portano a casa un altro milioncino di telespettatori.

“Report” si conferma al primo posto anche sui social nella parte relativa ai programmi di informazione televisiva, contando numerose interazioni tra Facebook, X e Instagram. Il giornalismo di inchiesta è sicuramente molto apprezzato dal pubblico. Ma, come spesso lamentato dallo stesso Ranucci, ha bisogno di risorse e tempo. Per questo non sempre i broadcaster sono disposti a investire grosse risorse e a incentivare questo genere.

Ma come vanno le altre trasmissioni di inchiesta in tv? Il tentativo di portare su Rai 2 Antonino Monteleone (proveniente da “Le Iene”) con “L’altra Italia” si è rivelato un flop, tanto che la trasmissione è stata chiusa dopo 5 puntate, con una media di 229.357 spettatori e l’1,4% di share. Monteleone ora sta lavorando a una nuova edizione del programma, che però sarà collocato in seconda serata. Rai 3 è sicuramente la rete che presenta maggiori prodotti di questo taglio. In prima serata c’è “Far West” condotto il venerdì sera da Salvo Sottile, che nella prima parte della stagione in corso (ovvero fino al 31 dicembre), ha registrato una media di 513 mila spettatori e il 3,2% di share (dati elaborati dallo Studio Frasi su dati Auditel).

Non sfonda “Gocce di Petrolio”, appuntamento condotto il venerdì pomeriggio da Duilio Giammaria, che registra un media di 334.689 spettatori con il 3,8% di share. Il sabato e la domenica mattina, alle 9, sempre su Rai 3 va in onda “Mi manda Rai Tre”, una presenza fissa nel palinsesto e che, come recita da sempre “dà voce a chi ha subito un torno o è vittima di disservizi”. L’attuale edizione, che vede al timone Federico Ruffo, registra (al 31 dicembre) una media del 5,4% di share con 310.915 spettatori. Nella prima serata di Rai 3 va periodicamente la sua comparsa (spesso in alternanza con “Report”) “Presa Diretta” di Riccardo Iacona. L’ultima edizione (composta da 12 puntate) è stata vista da una media di 838.685 spettatori, con una media del 6,2% di share. Molto più bassa di Report.