Franco Di Mare funerali, quando, dove vederli in tv e streaming

Il giornalista era apparso in tv per l'ultima volta due settimane fa, ospite da Fabio fazio e Che tempo che fa, dove aveva raccontato la sua malattia

Lunedì 20 maggio 2024 si terranno i funerali di Franco Di Mare, il giornalista della Rai morto a causa di un gravissimo turbo-cancro, annunciato in tv solo due settimane prima del decesso. Ospite a Che tempo che fa da Fabio Fazio, Di Mare aveva rivelato a tutti di essere affetto da un mesotelioma. Quella è stata la sua ultima apparizione televisiva. Solo due giorni prima della morte, il giornalista aveva sposato Giulia Bernini, con la quale era fidanzato da otto anni.

Franco Di Mare funerali, quando e dove sono

I funerali di Franco Di Mare si terranno lunedì 20 maggio 2024 a Roma, alle ore 14, nella Basilica di Santa Maria in Montesanto (chiesa degli Artisti) in piazza del Popolo.

Dove vederli in tv e streaming

I funerali saranno trasmessi in diretta tv su Rai 1 e in diretta streaming su RaiPlay.

L'annuncio della malattia nell'ultima apparizione tv a Che tempo che fa

Franco Di Mare era stato ospite solo due settimane prima della morte a Che tempo che fa, per raccontare la sua malattia, un grave mesotelioma. Secondo il giornalista, la patologia sarebbe insorta a causa dell'amianto respirato durante il suo lavoro da inviato di guerra all'estero. La figlia Stella e la moglie Giulia Berdini, sposata solo due giorni prima della morte, affermano di voler “continuare la sua battaglia” per scoprire la verità e ottenere giustizia. "Continuare la battaglia che ha intrapreso papà - ha affermato la figlia in un'intervista a Repubblica - perché la sua malattia sia riconosciuta come professionale mi sembra il minimo che io possa fare per onorarlo. Con la persona con cui collaborava da anni, Jean Pierre El Kozeh, proseguiremo, come papà ha chiesto, il percorso che aveva intrapreso". "È una sua volontà testamentaria - ha aggiunto - gliel'ho promesso prima che andasse via. E l'ha fatto addormentandosi, poco prima ci aveva fatto ridere con la sua solita ironia".

“Ho preso un mesotelioma, un tumore molto cattivo, legato alla presenza di amianto nell’aria. Si prende perché si respirano particelle di amianto senza saperlo, senza rendersene conto - aveva raccontato da Fabio Fazio - perché una fibra d’amianto è seimila volte più piccola di un capello, seimila volte più leggera di un capello. Una volta liberata nell’aria non si deposita più per terra, e ha un tempo di conservazione lunghissimo, può restare lì in attesa sino a 30 anni, e quando si manifesta ahimè, di solito è troppo tardi”.

Un responsabile "va individuato e punito", ha detto in questi giorni il legale di Di Mare, Ezio Bonanni, che è anche il presidente dell'Osservatorio nazionale amianto.