Rai, Soldi: piano industriale dovrà essere approvato entro gennaio. Monica Maggioni sta perdendo la sfida contro Lucia Annunziata. Gli Angelucci dopo Radio Capital puntano su Rete 4
A Viale Mazzini non sanno più che pesci pigliare, non c'è un programma di questa nuova gestione che stia funzionando. Ma col nuovo anno i vertici promettono "rivoluzioni". Intanto, anche Monica Maggioni perde terreno rispetto alla conduttrice dell'anno precedente, Lucia Annunziata. Dopo Nunzia De Girolamo, Pino Insegno, Laura Tecce e via dicendo (anche l'eterno Bruno Vespa è in calo di ascolti, basti vedere il clamoroso flop dell'incontro "virtuale" Meloni-Schlein in prima serata così come la "nuova" Linea Notte su Rai 3 che sta perdendo la sfida con il predecessore, Maurizio Mannoni per non parlare poi di Tg2 Post con ascolti bassissimi rispetto agli anni passati) ora anche Monica Maggioni comincia a zoppicare negli ascolti. Secondo un'analisi condotta dallo Studio Frasi Monica Maggioni perde il 24% del pubblico di Lucia Annunziata (vedi tabella).
"Dopo un ampio lavoro di quasi 2 anni, il 13 giugno sono state approvate le Linee guida del piano industriale. E il 23 novembre sono state approvate due delibere fondanti del Piano immobiliare, che del Piano industriale è parte integrante e rilevante. Entro gennaio - al limite del tempo massimo - dovrà tassativamente essere approvato un Piano industriale triennale proposto dall'AD: perché ci sono specifici strumenti finanziari a copertura del debito in scadenza, e per prepararne il rifinanziamento c'è bisogno di un Piano Industriale approvato, si tratta di un requisito essenziale", gennaio perchè "il mercato non attende, è dietro l'angolo". Lo ha detto la presidente della Rai Marinella Soldi durante l'audizione in commissione di Vigilanza Rai a Palazzo San Macuto.
A quando si apprende gli Angelucci starebbero valutando l'acquisizione di un'emittente televisiva dalla famiglia Berlusconi. I palazzi del potere rivelano che la famiglia del senatore leghista avrebbe messo nel mirino Rete 4. Niente male per chi ha già acquistato Il Giornale, sta trattando Radio Capital e punta a creare un vero e proprio impero multimediale. Matteo Salvini sarà certamente contento.